A ottobre abbiamo imparato come rubano gli artisti, novembre invece l’abbiamo trascorso apprendendo la nobile arte del seminare in giro per il mondo i frutti del nostro ingegno secondo gli insegnamenti di Austen Kleon con il suo Semina come un artista.
Come già successo nel testo precedente, abbiamo scoperto un sacco di tips utili che possono semplificare l’arduo lavoro di far conoscere ed apprezzare il nostro lavoro: ecco qui cinque punti niente male che possono esserti utili per interagire con il mondo, riuscendo non soltanto a proporti, ma arricchendo il tuo serbatoio di idee ed energie creative!
Tips da Semina come un artista
Crea uno scenio intorno a te: diciamo basta al mito dell’artista geniale, solitario e staccato dal contesto che sboccia, chissà come, unica perla di uno smisurato oceano. Circondarti di persone che sanno e che fanno è il modo migliore per ricevere, e dare, stimoli continui, in uno scambio sempre aperto di idee e suggestioni. Si viene quindi a creare una sorta di ecosistema artistico del quale tu sei parte attiva, e che può fare da cassa di risonanza per il tuo lavoro e da humus per i tuoi nuovi progetti. Insomma: insieme è meglio, non credi anche tu?
Svela il tuo dietro le quinte! Raccontare il processo creativo aiuta le persone che ti seguono ad affezionarsi a te, a comprendere la persona che sta dietro il prodotto. Tieni un diario – di qualsiasi tipo: incollando ritagli su fogli grandi, depennando liste, con filmati e foto, insomma, scatenati nel modo che ti assomiglia di più. E potresti addirittura scoprire, a cose fatte, che quello che era solo un “riassuntone” del progetto in corso diventa un prodotto nuovo di zecca su cui mettere le mani.
Prendi una tavola di pietra e incidilo con uno scalpello: non spammare. Vuoi essere seguita, accrescere il numero i fan e followers e clienti, e va bene, ma c’è un solo modo sano per farlo: diventa interessante. Sii parte della community ad un livello profondo. E, soprattutto, sii interessata a quello che succede intorno a te: se commenti su un blog, non farlo solo per ricevere visite in cambio, e lo stesso vale sui social. Anche perché il numero di like di per sé non vuol dire niente, se non è supportato da un reale numero di presenze umane che ti seguono.
“A quanto ne so, nessuno è mai morto per una stroncatura“, dice Austin. Affronta una volta per tutte la paura delle critiche negative, imparando ad incassare i colpi. Come? Beh, facile: allenati a condividere il tuo lavoro in quante più occasioni possibile. Pioveranno complimenti, forse pioveranno anche critiche: e l’esperienza ti aiuterà a distinguere i troll da chi ti sta facendo notare qualcosa, magari in malo modo, ma con un sottofondo di verità. Ai troll non bisogna dare da mangiare mai, ricordatelo!
Ogni tanto, butta via tutto e ricomincia da zero nella tua produzione artistica. Fa paura eh? E infatti ci vuole un sacco di coraggio a farlo per scelta e in maniera consapevole. Ritrovarti senza niente in mano, però, ti obbliga a scavare più a fondo e a scoprire cose nuove da proporre: un bel repulisti fa entrare aria fresca e mette in moto i neuroni. Pensaci!
Il nuovo libro: La via dell’artista
Per quello che riguarda il libro di dicembre e gennaio, invece, abbiamo scelto La via dell’artista. Come ascoltare e far crescere l’artista che è in noi di Julia Cameron.
Si tratta di una lettura impegnativa, e abbiamo deciso di affrontarla proprio come lettura e basta, senza portare avanti il percorso di 12 settimane impostato dall’autrice, con tanti esercizi e che necessita di molto tempo. Nonostante questo, forse a causa del clima natalizio che impegna e distrae, o forse per la considerevole mole del libro, ci siamo trovate tutte un po’ indietro nella lettura, e abbiamo pensato di tenere La via dell’artista anche come libro di gennaio, rimandando la chat di recap sul gruppo Facebook a fine dicembre e poi facendone altre due a gennaio.
Insomma, questo vuol dire che, se sei curiosa e vuoi raggiungerci nella lettura, hai ancora tutto il tempo per farlo!
Il libro lo puoi trovare in libreria, in biblioteca oppure puoi comprarlo qui tramite il nostro link affiliato per Amazon: se lo usi, immaginaci che ti diciamo “grazie” tutte in coro!
Ora che sai dove trovarci, e se il libro ti interessa, niente scuse: divano, copertina, tazza fumante e si parte…
Bello La via dell’Artista! Io ho iniziato a lavorarci su questa estate mentre ero in vacanza e non ho ancora finito… in effetti fare il percorso completo richiede tempo – e ho anche saltato alcuni passaggi. Però è anche stimolante e soprattutto divertente 🙂 Mi piace in particolare quando ti invita a immaginarti delle vite alternative: a volte vengono fuori cose inaspettate! Buona lettura a tutte 🙂
Ciao, iscritta da pochissimo e già coinvolta dal vostro magnifico book-club. Ho iniziato ieri la lettura. Sono in ritardo, lo so, rispetto al percorso di 12 settimane. Ma volevo comunque farne parte. Per questa volta vi seguirò un po’ a distanza. Grazie per lo splendido suggerimento e per l’ispirazione che mi date. Siete quello di cui avevo bisogno in questo momento di “butto tutto in aria e ricostruisco con colori nuovi”! Smack