Uno degli aspetti più importanti da curare nel tuo blog sono le immagini e la scelta delle foto è forse la cosa più complicata se non hai tempo di farle o non sei un fotografo. Su C+B abbiamo più volte parlato di come scattare foto fai da te, dato qualche consiglio su dove trovare le foto e anche come utilizzarle. Questa volta proveremo a darti una mano con la scelta e a dirti come superare altri problemi quando usi immagini libere dai diritti d’uso.
Può sembrare strano ma usare delle foto gratuite non è la scelta più semplice o scontata e potrebbe essere una sfida: hai solo quello che c’è, e quello che c’è deve essere adeguato a te e al tuo obiettivo.
Il grande problema nello scegliere queste immagini è che, nella varietà, non hanno uno stile specifico, colori o formati adeguati al tuo branding, per poterlo rispecchiare nel tuo blog. In pratica, nessuno ha pensato a te quando le ha fatte e tocca a te adattarle.
È importante specificare che, in un blog, è meglio usare meno immagini possibile all’interno dei post. A meno che il tuo contenuto non abbia davvero bisogno di infografiche o immagini per spiegare meglio il testo, potresti limitarti all’uso della sola immagine in evidenza, quella che ci interessa in questo articolo.
La prima cosa da fare è trovare le foto che puoi davvero usare; controlla la licenza CC, assicurati se devi inserire i crediti dell’autore o se ci sono altre richieste specifiche, rispetta le regole che segnalano gli autori. Se l’uso di queste immagini e i fini (commerciali, di uso personale, ecc.), non sono esplicitati chiramente, meglio non usarle.
Ora passiamo agli aspetti importanti che ti aiuteranno a creare immagini adatte al tuo blog.
Stabilire delle regole
Prima di scegliere le immagini dovresti darti qualche regola in modo da avere immagini omogenee, per esempio:
- Formato: orizzontale o verticale? Usa sempre lo stesso formato, se trovi un’immagine adatta ma nel formato sbagliato, pensa se tagliandola puoi ottenere una bella inquadratura (e fai attenzione alla risoluzione)
- Potresti scegliere i soggetti da usare, per esempio: solo persone giovani, solo oggetti rossi o solo animali pelosi.
- Se userai dei ritratti, come li vuoi? Potresti usare solo ritratti di fronte o magari laterali.
- Attenzione ai colori. Probabilmente hai una palette di colori per il tuo brand o il tuo blog: cerca colori che vadano d’accordo, che si combinino con l’ambiente e considera che non necessariamente devono avere i colori del tuo logo ma essere compatibili. Magari ti piacerebbe usare solo foto in bianco e nero. Alcune banche dati di immagini possiedono filtri per colori, forma, soggetti, genere, ecc. che possono esserti utili.
Su C+B abbiamo poche regole, perché trattiamo molti argomenti e quindi non possiamo restringere troppo il campo, ma ci sono alcune regole che seguiamo: usiamo solo formato orizzontale, privilegiamo le foto al femminile per essere coerenti con la nostra tagline “La casa + bottega delle imprenditrici creative italiane”, non selezioniamo la natura dei soggetti (persone, oggetti, paesaggi, ecc.) però diamo la preferenza alle immagini cha danno un messaggio positivo, evitiamo le foto troppo artificiali o pose, e le frasi che vanno sulle immagini (mai uguali al titolo) sono fra 7 e 10 parole.
Il testo
Se intendi usare del testo sopra la tua immagine, usa frasi brevi, chiare e che siano un invito a leggere l’articolo: non serve troppo testo altrimenti farai concorrenza alla tua immagine e potresti dare un messaggio sbagliato.
Cerca immagini con composizioni dove sia libera una zona per permettere la lettura del testo: purtroppo non è facile trovare questo genere di immagini che spesso non comunicano alcun messaggio e sono molto generiche, quindi conviene usare una foto qualunque che però sia veramente utile per la comunicazione, e aggiungere elementi grafici su cui scrivere il tuo messaggio, come sfondi colorati o trasparenze. Fai molta attenzione al contrasto.
Scegli un font leggibile e chiaro, non dimenticare di fare molte prove prima con diversi sfondi e diversi foto, chiedi un feedback per sapere seil testo è abbastanza chiaro.
Un po’ d’ordine: il layout delle immagini
Per omogeneizzare le tue immagini crea il tuo layout, uno schema grafico che ottieni aggiungendo degli elementi: il tuo logo, la tua tagline o il tuo claim, una linea, una texture, un bordo o una cornice, sempre usati nello stesso posto e nello stesso modo.
Pensa a più di un layout, sempre uguali come struttura ma diversi nel contrasto luminoso o di colore, per essere usati con immagini cha abbiano diverse caratteristiche cromatiche, di composizione o di texture.
Posizionati nella memoria di chi ti legge e ti segue: le strutture dei layout devono essere sempre uguali, per generare familiarità nei tuoi lettori, se cambi schema a ogni articolo, chi legge il tuo blog non lo ricorderà mai e non lo riconoscerà fra gli altri se il tuo articolo venisse condiviso su Facebook, per esempio.
Per le immagini di C+B abbiamo 2 layout, con testo nero e con testo bianco ogni uno su uno sfondo diverso e con trasparenza (così lasciamo intravedere dettagli della foto di sfondo). Ad ogni impaginazione facciamo prove per vedere quale colore di layout è più adatto alla foto. Abbiamo anche qualche variazione con il logo e la tagline sia in bianco che in nero per agevolare la lettura.
Le parole per la ricerca
Conoscere a fondo il contenuto dell’articolo è molto importante perché l’immagine deve avere la stessa personalità dell’articolo. Soprattutto se l’articolo non è stato scritto da te.
Assegna al tuo articolo idee specifiche e declina queste idee in una parola. Queste parole ti aiuteranno nella ricerca, scrivendole nei filtri della banca immagini che stai usando. Ricorda che spesso troverai più scelte usando quelle stesse parole in inglese.
Se l’articolo parla di verdure biologiche, pensa non solo a verdure ma pensa anche a vitamine, salute, freschezza, campi, agricoltura o famiglia, per esempio, e usa queste parole per cercare le tue immagini. Potresti provare ogni tanto ad andare oltre e trovare idee alternative ma collegate al tuo articolo in modo particolare, come usare colori vivaci rappresentati non solo con verdure; anche con un dipinto moderno potrebbe funzionare.
Modelli
Crea i tuoi propri modelli per risparmiare tempo ed evitare errori e varianti che abbassano la qualità; potresti usare Photoshop o canva.com, per esempio.
Su Photoshop puoi usare un livello per le foto, uno per i testi così li puoi modificare quando vuoi e uno per ogni tipo di layout (linee, logo, sfondi, ecc.) e le diverse opzioni di colore che puoi nascondere o fare visibile a seconda del tuo design. Prova ad usare “oggetti avanzati” o “Smart Objects” che permettono editare elementi vettoriali o altri documenti photoshop senza modificare l’originale e senza fare troppo pesante il tuo file che userai come modello. Se salvi il tuo documento come documento PSD con livelli potresti usare questo documento molte volte, non è un documento troppo pesante o impegnativo.



Se usi canva.com , puoi creare un design per ogni layout, su ogni design puoi duplicare le pagine ogni volta che vuoi devi impaginare un grafico per un nuovo articolo, cambiando solo la foto e il testo.
Per C+B usiamo un documento PSD di Photoshop: usiamo livelli e “oggetti avanzati”, in particolare per il livello delle foto, per agevolare il lavoro e fare “le bozze” con diverse foto in modo più veloce. Ci sono livelli con il logo o con la tagline nelle varie versioni di colore. Altri livelli contengono i testi accompagnati dai loro sfondi predisposti già nella posizione finale, pronti per cambiare solo il testo per ogni articolo. Quando l’immagine è pronta, facciamo un export ottimizzato per web in formato png.
Formati
È raccomandabile che l’immagine non sia superiore ai 350 / 400 kb sempre a 72 dpi: ricordati di usare come unità di misura i pixel e di controllare la documentazione del tuo tema, per conoscere le dimensioni delle tue immagini in evidenza. I formati ideali sono jpeg o png, il primo più leggero ma di qualità minore, il secondo è più pesante ma di qualità d’immagine superiore. Sia Photoshop che Canva producono facilmente entrambi formati ottimizzati per web.