Creare, fare, comunicare, farci conoscere e vendere. Queste le attività che siamo chiamate a fare ogni giorno e che facciamo con entusiasmo. Sì corriamo, sì soffriamo di stress ma ci ripetiamo che fa parte del gioco e che lo sapevamo benissimo quando abbiamo deciso di metterci in proprio.
Siamo così prese ad inseguire la nostra mission che non ci rendiamo conto di quanto la nostra vita sia dominata dallo stress e magari dallo stress cronico.
Lo stress di breve periodo è sempre positivo, ci sprona a fare meglio. Nel nostro corpo si attivano tutti quei meccanismi di allerta che ci permettono di dare il meglio di noi e di trovare eventuali soluzioni a imprevisti dell’ultimo minuto. Sale l’adrenalina per farci tenere tutto sotto controllo.
Pensa allo stress prima di un esame, prima di uno speech, prima del lancio del tuo nuovo prodotto o servizio. Questo è lo stress buono, quello breve che se ne va al termine dell’evento in questione. L’adrenalina cala e una buona dormita compensa tutto.
Tuttavia il ritmo di lavoro a cui siamo sottoposte, le mille sollecitazioni che arrivano dal web, dai colleghi e dai competitor, la voglia di non perdere neanche un’opportunità seppur piccola che sia, ci fanno essere sempre di corsa, sempre sotto pressione e trasformano uno stato di stress normale in uno di stress cronico.
Al contrario dello stress di breve periodo, lo stress cronico non porta benefici al nostro benessere e alla nostra attività.
Lo stress cronico è quello che non ci fa prendere sonno, è quello che non ci fa digerire neanche un bicchier d’acqua, è quello che rallenta il metabolismo e ci fa aumentare di peso ma è anche e soprattutto quello che ci fa commettere errori. L’adrenalina lascia il posto al cortisolo (un altro ormone) e altre variazioni ormonali, alla stanchezza fisica e mentale. Sono più frequenti gli errori e le sviste. Magari piccole cose che però incidono sulla qualità del nostro operato.
Inutile dire che riconoscere lo stress cronico non è facile (ci siamo così tanto dentro che ci sembra normale).
Ecco allora 6 segnali che stiamo vivendo uno stress cronico, troppo prolungato nel tempo.
- Il telefono è ormai una parte di te. Controllare le vendite su Etsy, i commenti su FB, Twitter e LinkedIn, rispondere alle email anche nei momenti meno opportuni. Essere sempre reperibili per i clienti (anche quelli che vivono a fusi orari diversi dal nostro). La prima cosa che fai al mattino è controllare il telefono, rispondi alle email anche mentre mangi, la sera non riesci a staccarti da tablet o pc ad un orario decente per andare a dormire.
- Hai problemi ad addormentarti o ti addormenti ma poi ti svegli e di dormire non se ne parla più. Ecco questo è un altro effetto dello stress cronico.
- Ti ammali facilmente. Raffreddori, influenza ma anche mal di testa, cistiti e altre infiammazioni ed infezioni sono indice di un sistema immunitario sbilanciato. Lo stress cronico deprime le difese immunitarie.
- Non ricordi l’ultima volta che ti sei presa un paio di ore per te.
- Non ti interessa cosa mangi o come mangi. Mangiare SEMPRE junk food mentre rispondi alle email, ricorrere a piatti preparati 9 volte su 10 perché non hai fatto la spesa, avere un conto aperto al fast food sotto casa sono tutti segni di stress cronico. Mangiare bene deve essere una priorità perché mantiene il corpo e la mente in perfetta efficienza e vitalità.
- Non ti ricordi l’ultima volta che hai pianto. Essere sempre sotto stress può portare ad annullare le proprie emozioni positive e negative. Non sarai mai abbastanza entusiasta per un tuo successo e mai capace di sfogare eventuali frustrazioni piangendo. Se riduci il tuo livello di stress cronico puoi riconnetterti alle tue emozioni e capire meglio cosa vuoi e come ottenerlo.
Quanti di questi punti ti rappresentano? Quanto sei stressata in questo momento?
No, non sono stressata, 5 su 6 non vuol dire essere stressata… vero?????
Ciao Elena… ancora uno e BINGO!!! Magari prova a scegliere un’azione, una sola, anche piccolina per prenderti cura di te e ridurre un po’, lo stress. Ricordati che tu sei la risorsa più importante che hai. tanti abbracci
Quanti di questi punti ti rappresentano? Troppi… 🙁
Antonella, rispondo anche a te quello che ho scritto ad Elena. prova con un piccolo cambiamento, uno qualsiasi. Prenditi cura di te che sei importante!
Ok. Ho fatto Bingo.
Mi sa che dividiamo la vincita in tante. 😉
Sono perfettamente d’accordo. Nel periodo storico e sociale che stiamo vivendo, tutti abbiamo a che fare quotidianamente con lo stress, ma se una dose “normale” può portarci ad eccellere nelle nostre attività, un elevato grado di stress è altamente rischioso.