
Ciao carissime di C+B e grazie per il blog, che divoro.
Purtroppo vi ho scoperte solo da poco e perciò non so se avete già trattato questo argomento – io lo riassumo così: o lavoro, o socializzo.
Mi spiego meglio: anch’io sto tentando di fare della mia casa una bottega, inventando e confezionando bomboniere con un’amica. Mio marito però lavora come impiegato, fuori casa, e così la gestione della casa e dei due figli piccoli ricade su di me (almeno durante il giorno).
Perciò già così ho poco tempo, che si riduce ulteriormente se qualcuno sta male, visto che non ho nonni a cui appoggiarmi.
Vorrei tanto aprire una bottega su Etsy-o-qualcosa-del-genere, ma so per esperienza che poi bisogna starle dietro, rispondere alle email, avere un contatto diretto e continuo con i propri clienti e futuri tali, inventare contenuti interessanti per i social network… e chi ce la fa più???
Così per ora tengo il profilo basso e mi faccio bastare il passa parola… mi chiedo: sarà per sempre?
Grazie e a presto.
Elisa
Cara Elisa, sempre di corsa.
Innanzitutto, una buona notizia: non sei l’unica! Se ti sembra che attorno a te fioriscano vite scintillanti costellate di aperitivi e lunghe chat online, ricordati sempre che dietro ci sono capelli pazzi, figli che smoccolano, pentole che traboccano e scadenze rispettate al pelo.
E poi, soprattutto, brava, perché hai capito che dietro alla foto accattivante su Etsy e alla frase simpatica sulla pagina Facebook c’è un lavoro, e che lavoro!
Sicuramente il tuo punto di forza è non essere sola in questa avventura: hai un’amica con cui partire, e questo vuol dire che puoi dividere i compiti. La suddivisione del lavoro è semplice e fondamentale: buttate giù una lista di priorità sulle cose da fare e spartitevela equamente. Sotto ogni punto di vista: chi confeziona (materialmente) cosa, chi lo fotografa, chi segue le mail dei fornitori e chi quelle dei clienti. Una si può occupare, per esempio, di Facebook e di Pinterest, l’altra magari di Instagram e della posta. Datevi un piano settimanale: non è necessario farlo tutti i giorni, all’inizio una o massimo due volte alla settimana possono bastare per i social network, la posta invece va controllata ed evasa quotidianamente per dare un senso di professionalità, potete farlo alternandovi giorno per giorno, weekend esclusi.
E non è necessario partire subito coi social network in massa, potete scegliere di concentrarvi su uno o due, quelli che magari sono più vicini al vostro target (e per definire il vostro target, c’è l’articolo di Gioia, ovviamente!). Le deroghe sono previste in caso di cause di forza maggiore, ma, se avete una tabella in cui inserirli, anche gli imprevisti saranno più contenuti. Vi bastano un bel foglio A4, due pennarelli colorati e lo schemino settimanale apparirà!
Pochi prodotti per volta: non solo sono più facili da gestire, ma sono anche un buono strumento di marketing per non mandare in confusione il cliente e crearvi un’identità riconoscibile alla prima occhiata.
E chiedi aiuto a tuo marito: magari mentre lui sparecchia o mette i bimbi a dormire, riesci a ritagliarti anche solo mezz’ora di lavoro; per partire è abbastanza.
Poi, se un domani (e te lo auguro davvero di cuore) vedrai che il tuo business è cresciuto tanto da richiederti un aiuto esterno, pensa ad investire in una baby sitter, una signora delle pulizie, o un social media manager, se preferisci non rinunciare a del tempo con la tua famiglia.
Non sarà sempre così, Elisa del nostro cuore: certo, per ritagliarti uno spazio dovrai rinunciare a qualcosa, che sia un film sul divano a fine giornata o un’ora di sonno, ma sono sicura che saprai calibrare le priorità in base a quello che desideri davvero.
Noi intanto ti mandiamo abbracci, baci, e l’augurio che con un po’ di Costanza e Buona organizzazione tu riesca a portare avanti il progetto che hai in mente!