Evviva, hai inaugurato! E adesso, chi compra?
Quando si avvia una nuova attività, sono molte le cose a cui pensare e spesso ci si dimentica di focalizzare l’attenzione su un aspetto fondamentale: i clienti.
Siamo talmente prese ad organizzare il nostro lavoro, il sito, la pagina Facebook, i biglietti da visita, il commercialista che ci dimentichiamo che, senza avere clienti, è dura cominciare! Apriamo la porta (virtuale o non) della nostra attività e poi ci troviamo a rimirare tutto il nostro meraviglioso operato, girandoci i pollici frustrate sulla sedia, nell’attesa spasmodica che il telefono squilli o che trilli la notifica dell’email. È vero che qualche volta per avere i primi clienti ci vuole fortuna, ma non lasciatevi affabulare dalla negatività che c’è in giro, trovare clienti si può!
Negli anni ho usato tante tecniche per conquistare “lead” e cioè contatti di persone potenzialmente interessate ad acquistare i miei servizi: alla fine uno dei trucchi migliori è decisamente il più semplice.
La vecchia e sana richiesta di aiuto a chi ti sta vicino.
Poco fancy? Forse. Efficace. Assolutamente sì.
Rivolgersi alle persone che ci sono vicine e chiedere loro una mano è sempre l’idea più rapida per ottenere risultati. Certo, applicare questa tecnica prevede che abbattiamo un po’ del nostro orgoglio e del nostro pudore, simpatici sentimenti che ci spingono sempre a trattenerci dal chiedere aiuto, e prevede anche che smettiamo di aspettare che siano gli altri ad informarsi su cosa facciamo, prendendo noi l’iniziativa a facendolo in modo elegante e ben organizzato.
Ecco quindi come mettere in pratica le tecnica della lettera di referenze.
A chi inviarla
- Amici ed ex colleghi
- La tua lista di contatti email e Facebook
- Clienti passati o attuali
- Centri di Influenza ( Chi sono? Persone che tutti giorni entrano in contatto con persone che possono essere dei tuoi potenziali clienti. Ad esempio il parrucchiere, l’estetista, la barista, la maestra di yoga etc)
Come scriverla
Utilizza un tono amichevole ed informale e segui questa traccia
- Saluta e di’ subito perché stai scrivendo
Ciao TizioCaioeSempronio, come sai (o forse no) ho deciso di cambiare lavoro e dedicarmi al 100% ad offrire trattamenti di reiki e shiatsu, non più solo nei weekend e la sera, ma full time nel mio nuovo studio in [indirizzo].
- Chiedi referenze
Ti scrivo per chiederti se ti viene in mente qualcuno che potrebbe beneficiare di uno dei miei trattamenti.
- Descrivi il tuo cliente ideale
Sto cercando persone che, come te, abbiano una certa apertura mentale, che vogliano migliorare il proprio benessere fisico e mentale e che vogliano sviluppare maggiore fiducia nel loro istinto e seguirlo con naturalezza.
- Scrivi quali sono i servizi che offri e quali benefici permetti di ottenere alle persone che se ne avvalgono
I miei trattamenti durano 45/60/90 minuti a seconda dell’obiettivo che si vuole raggiungere e propongo pacchetti da 3/5/10 trattamenti…
- Scrivi cosa offri alle persone alle quali loro ti referenzieranno (un coupon, uno sconto, un colloquio conoscitivo, un invito ad un tuo evento)
I tuoi amici, familiari, colleghi e soci hanno tutto da guadagnare e niente perdere: se non saranno completamente soddisfatti della loro prima sessione, rimborserò loro il costo del trattamento. Inoltre, per ogni persona che mi manderai, ti offrirò una guarigione gratis!
- Dai istruzione chiare su come farti contattare dalle persone che ti manderanno.
Per favore, chiedi ai tuoi amici di chiamarmi al [telefono] o di scrivermi a [email] e di indicare il tuo nome come la persona che mi ha suggerito. Grazie mille e a presto!
Bene, ora sai tutto: non ti resta che personalizzare la lettera seguendo la traccia sopraindicata ed inviarla.
Le mie personali statistiche mi dicono che generalmente 1/5 delle persone a cui mandi la mail, ti mandano qualcuno: quindi se hai 100 amici, aspettati i tuoi primi 20 clienti!
In bocca al lupo per la stesura e facci sapere come va!
questo lo metto tra i miei preferiti! grazie Vale!!!
Molto interessante 🙂
Grazie per lo spunto! A volte le cose più semplici sono le più utili e non ci si pensa.
Manuela, grazie mille!
Vedrai che ti sarà utile!
Cara Vale, da giovedì sarà on line il mio nuovo sito, dopodichè passerò alla fase invio della mail scritta seguendo la tua traccia. Ti farò sapere come va!
PS: Per essere più sicura di come l’ho scritta posso mandartene una copia e mi dici che ne pensi?
Certo che sì!
Scrivimi tranquillamente a info chiocciola valegiuffre punto it! 🙂
In bocca al lupo!
Vale ti ho scritto! Grazie 1000! 😀
Giulia, prego!
Sì, sono d’accordo con Te. Partire dalle cose semplici o dal quel che abbiamo a più portata di mano. Gli americani dicono di iniziare dal ” low hanging fruit” , cioè dal frutto ancora sull’albero, ma su un ramo più basso da raggiungere. Carina questa metafora vero?
Ebbene, questa lettera è il nostro frutto a portata di mano.
Fammi sapere come va!
secondo la vostra esperienza vale anche per il settore assicurativo?
grazie in anticipo
Domenico
Sempre molto utili i tuoi consigli!