Twitter per libere professioniste e imprenditrici creative

Ti ho scritto spesso qui su C+B di quanto sia importante ascoltare il tuo pubblico. Sono tutte le persone che già ti seguono online sui tuoi canali o che potrebbero farlo se gliene dessi una ragione valida. Ci sono molti modi per rimanere in ascolto.

  • Fai domande precise ai tuoi follower o liker, chiedendo la loro opinione
  • Scopri i loro bisogni osservando chi e cosa seguono, commentano, condividono, fanno online.

Ci sono alcuni canali che si prestano più facilmente a farlo. Su Facebook ci sono Pagine e Gruppi tematici che raccolgono persone con desideri e necessità ben precise. Instagram ha introdotto la possibilità di seguire gli hashtag (#). E poi c’è Twitter (non storcere il naso, ti ho vista!).

Cos’è Twitter e a cosa serve

Ne senti sempre parlare, lo citano spesso un po’ dappertutto. Qualcuno dice addirittura stia per morire. In effetti ci sono nubi pesanti nel cielo dell’uccellino azzurro. Non solo perché la base utenti non cresce un granché ma anche perché, per esempio, le sanzioni nei confronti dei produttori seriali di bufale online sono morbide e le prese di posizione poco incisive (Silvia Barra ha parlato di bufale&co in questo post). E alle persone non piace la poca convinzione di Twitter su questo tema.

Prima di cantare il De profundis, però, ci sono ancora alcune cose che puoi fare.

Incominciamo dal principio. Cos’è Twitter? E a cosa serve veramente? In Twitter si sono chiesti la stessa cosa quando, nel 2016, festeggiando i 10 anni con un -26% di utenti, hanno capito che molti lo usavano male o non sapevano esattamente che farsene. Twitter ha quindi pubblicato questo video per spiegare perché la piattaforma è nata e che contenuti puoi trovare online.

“See what’s happening”.

Twitter non serve a ‘rimanere in contatto con le persone della tua vita’ come invece succede con Facebook, non serve a cercare amici e parenti, pubblicare o condividere fotografie. Twitter serve per scoprire cosa sta accadendo nel mondo e quello di cui le persone stanno parlando, adesso.

Un social network informativo, insomma, per sapere in tempo reale cosa accade intorno a noi ma anche agli angoli più remoti della Terra.

Come funziona

  • Twitter è una piattaforma di microblogging. Significa che puoi creare micro contenuti di (ben) 280 caratteri e condividere quelli di altri (retweet).
  • Su Twitter puoi fare una ricerca per argomenti selezionando un hashtag (#) specifico. Puoi anche guardare quali sono gli hashtag più popolari, aka di cosa stanno parlando le persone in un momento preciso.
  • Puoi partecipare a una conversazione, rispondere a un Tweet con la tua opinione o idea. #metoo, per esempio è l’hashtag che ha portato nel giro di qualche ora tantissime persone a condividere la propria esperienza di molestie sessuali. Da quella condivisione online è nato un vero e proprio movimento ‘dal basso’. Ma anche noi nel nostro piccolo abbiamo generato conversazione. Con la #CBChat, esperienza che si è conclusa nel 2016 – anzi, se vuoi aiutarci a farla resuscitare, faccelo sapere – abbiamo contribuito a far crescere la nostra comunità su argomenti condivisi.

A cosa serve Twitter se sei un’imprenditrice creativa

La cosa più interessante e più utile che puoi fare, a costo zero, quando usi Twitter, è stare ferma e ascoltare. Non è questione di strategia ma di opportunità. Non pensare che andare online significhi condividere di continuo la tua opinione o avere (sempre) un’opinione su tutto, anzi. Parlare, raccontare, pubblicare, condividere sono solo una parte del lavoro che puoi fare online. Il tuo super – potere è decidere cosa e chi seguire.

  1. Crea delle Liste di interessi, raccogli in maniera ordinata i tuoi Following (i profili che segui). Io per esempio ho una lista ‘Social’ in cui ho inserito i profili delle persone interessanti che si occupano di social media marketing. Fare ordine ti evita di perdere tempo e ti permette di leggere solo quello di cui hai bisogno, quando ti serve.
  2. Ascolta quello che succede fuori dalla tua ‘bolla’. Esci dal tuo laboratorio/negozio/atelier ma anche città/Regione e Paese, dai tuoi interessi consueti. Letteralmente. Su Twitter c’è di sicuro qualcuno che sta condividendo proprio adesso un’idea, qualcosa che ha creato o ha visto e tu puoi saperlo subito.
  3. Segui gli eventi a cui non puoi partecipare in prima persona. Attraverso i live tweeting puoi essere contemporaneamente dall’altra parte del mondo e sulla poltrona di casa.
  4. Rimani sempre informata sulle ‘ultimissime’ tendenze, quelle che riguardano il tuo business, quelle che ti possono permetter di stare anche un passo avanti alla concorrenza. Per esempio, segui i profili delle colleghe straniere (fuori dall’italico suolo, Twitter è molto utilizzato anche dalle imprenditrici creative). Puoi fare una ricerca avanzata anche per lingua, parole chiave, luoghi e date.

Profili da seguire

5 profili Twitter in lingua inglese

  1. Comincia a seguire i profili ufficiali di Twitter, Pinterest e Etsy, per esempio
  2. Può essere utile seguire anche questi profili tematici: Twitter Business/Live/Marketing/VideoPinterest Lens/Business ma anche Etsy Success
  3. Un buon riferimento per le notizie di lifestyle è Brit&Co
  4. The NewSette è un canale utile se sei alla ricerca di ispirazione, motivazione e informazione
  5. Brand è il canale dedicato ai… vabbè, a cosa lo puoi immaginare da sola.

Ci ‘leggiamo’ su Twitter?!?

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