Se pensi alla ricerca di sponsor, forse pensi subito a un lavoro difficilissimo e in parte non hai torto: è un lavoro che richiede tempo e determinazione, ma non è impossibile e dipende anche dall’obiettivo che ti sei posta. A me piace, lo vivo come un gioco e chiudere delle trattative è stimolante, una piccola sfida. Pensa che lo stai facendo per far crescere il tuo lavoro e l’energia per portare a termine la missione avrà tutto un altro sapore.
La prima regola è: pensare al lavoro come a un progetto da vendere e tu dovrai essere la miglior venditrice di te stessa come già ho raccontato illustrando la tecnica A.I.D.A nel mio articolo di febbraio.
Racconta il tuo lavoro come una storia
Immagina la tua attività come a una cosa da vendere. Pensa a un modo per raccontarla in maniera unica. Cerca di trovare un punto chiave che tocchi il cuore e faccia capire che la tua attività ha qualcosa in più, quella che allo sponsor a cui la proponi manca.
Devi raccontare il progetto come una storia e far innamorare chi legge. Sì, perchè dopo aver definito l’ambito del progetto la prima cosa da fare è realizzare una presentazione efficace che lo racconti. Le persone non leggono presentazioni troppo lunghe e dettagliate durante la giornata di lavoro, quindi usa immagini e poco testo, così non rischi di annoiare: potrai andare nel dettagli nella fase successiva.
Trova le frasi chiave che descrivono la tua attività e immagini accattivati ed emotive. Se poi fino ad oggi non avevi ancora realizzato il tuo Media Kit, forse è arrivato il momento di farlo. La persona che riceverà la tua email con il progetto, dopo una prima presentazione di alcune righe che introduce la richiesta, dovrà aver voglia di aprire l’allegato e di leggerlo tutto.
In questo momento l’obiettivo è che la persona che ti sta leggendo non voglia perderti, che capisca al volo che sei un’opportunità per il suo business. Come si fa? Offrigli un’idea, un’avventura, un servizio insieme a un pacchetto di sponsorizzazione diviso per punti. Metti a fuoco i tuoi obiettivi e chiediti cosa vuoi ottenere: un gruzzoletto da investire nella tua pagina Facebook per far conoscere l’attività? Prodotti per realizzare le tue creazioni? Concentrati sull’obiettivo che hai individuato quando scrivi la presentazione del tuo progetto.
Ricerca sponsor: da dove si parte?
Si parte dalla ricerca di aziende affini al tuo prodotto. L’errore più comune è pensare che una multinazionale abbia bisogno di noi per promuovere i suoi prodotti. Non è così. Semmai è vero il contratio, siamo noi che abbiamo bisogno di loro.
Per prima cosa orientati su aziende medio piccole, verso realtà che hanno davvero bisogno di te. Prendi carta e penna e inizia a scrivere tutti i settori che potrebbero collaborare con te.
Ecco alcuni esempi. Se il design è il tuo mestiere prendi in considerazione aziende di colori, carta, applicazioni dedicate, servizi di stampa. Se invece realizzi oggetti manuali puoi avere bisogno di accessori, attrezzature, corsi specializzati, riviste.
Pensa a tutto quello che può ruotare intorno al tuo progetto e scrivi tutto su un foglio, senza badare alla precisione. Butta fuori idee, fai scorrere la creatività: la fase di aggregazione e pulizia arriverà dopo. Terminata questa fase rileggi quello che hai scritto e crea dei gruppi, magari per categoria. Ora che hai sotto agli occhi quattro o cinque realtà alle quali indirizzare la tua offerta, puoi iniziare la ricerca sul web per individuarle.
La lista sponsor, uno strumento prezioso
Inizia con la divisione in categorie e cerca nella tua zona di residenza le aziende che possono far parte di quelle categorie. La ricerca locale ti aiuta perché se un’azienda ti proporrà un appuntamento, per te sarà più semplice raggiungerla. Se invece puoi spostarti con facilità amplia pure il tuo raggio di azione.
Individuata l’azienda, cerca il responsabile marketing o il titolare su Google e anche su LinkedIn, ottimo strumento per trovare contatti. Se non trovi i nomi che ti servono fai una telefonata e chiedi un riferimento telefonico e l’indirizzo email al quale spedire la tua presentazione. È arrivato il momento di creare un file Excel e inserire la lista dei possibili sponsor della tua attività.
La lista ti sarà utile e la potrai usare più volte: se uno sponsor non accetta la tua proposta oggi, non è detto che non la accoglierà in futuro. La lista è uno strumento di lavoro dove inserire tutte le informazioni necessarie come:
- L’indirizzo per spedire un eventuale campione omaggio
- Il numero di telefono del contatto o dei contatti che hai individuato durante la ricerca
- L’indirizzo email del tuo contatto
- Tutti i nomi e i contatti delle aziende che hai individuato e contattato, in modo da evitare figuracce. È importante riportare nella lista ogni risposta ricevuta, ti servirà per capire quando ricontattare l’azienda che non si è resa disponibile subito.
Ricorda che le aziende, piccole o grandi che siano, ricevono moltissime richieste di sponsorizzazione, motivo in più per rendere la tua proposta indimenticabile, veloce e facile da ricordare.
Presenta la tua offerta
È arrivato il momento di vendere e fare la tua offerta. Se hai chiaro in mente il tuo obiettivo tutto sarà più facile. Facciamo ancora un paio di esempi.
Se crei prodotti fatti a mano e hai un pubblico affezionato che ti segue sul web, hai dalla tua parte una leva potente sulla quale imperniare una richiesta di scambio: lo sponsor ha bisogno di far conoscere il suo prodotto e tu di un budget da investire in comunicazione. Crea un’offerta vantaggiosa: un paio di post sul tuo blog con link al prodotto nei quali racconterai il servizio e come utilizzarlo, dichiarando sempre la sponsorizzazione.
Se ti occupi di design, puoi proporre di creare alcune grafiche per i social network oppure delle foto ambientate del prodotto dell’azienda, molto più d’appeal rispetto a quelle del catalogo che hanno fatto anni fa su sfondo bianco.
Insomma, spazio alla fantasia: studia il tuo possibile sponsor, cerca di capire cosa potrebbe servirgli e i vantaggi che potrebbe avere se collaborasse con te, quindi studia tre pacchetti che andrai a proporgli. È così che crei la tua strategia di vendita.
Parti da una richiesta base (il minimo che ti serve), fino a quella più ampia, senza timore di essere audace: se non ci provi non saprai mai come potrebbe andare, potresti ricevere una risposta positiva!
L’ultimo step è l’invio della email che deve contenere:
- Una breve descrizione del progetto
- Chi sei
- La tua proposta commerciale
L’email deve essere allettante, fai in modo che l’azienda che hai individuato non possa rifiutare.
Passa all’azione, chiedi un appuntamento
Hai inviato l’email, hai chiesto una risposta alla tua proposta ma è passata già una settimana e non si è fatto sentire nessuno? È arrivato il momento di passare all’azione con una seconda email per chiedere aggiornamenti sulla proposta e capire se l’azienda è interessata a un incontro per ascoltare il tuo progetto dal vivo. I no sono dietro l’angolo ma devi provarci, dopo dieci no potrebbe arrivare il sospirato sì!
Vale davvero la pena investire il tuo tempo per uno sponsor che crede nel tuo progetto e ti sostiene? Certo che sì. Ricordati che in fase di trattativa con il possibile sponsor, devi evidenziare i vantaggi della vostra possibile collaborazione e quanto sia facile avviarla. Non demordere e armati di pazienza, dedica un po’ di tempo a questa attività di vendita del lavoro che ami e in cui credi e vedrai che aiuterà il tuo business a prendere il volo!
Complimenti per l’articolo dettagliato!!! Trovo utile poter condividere questi consigli al fronte di nuove opportunità.
Ciao Cristina! Sono contenta che ti sia piaciuto, ho cercato di dare più spunti possibili per iniziare a lavorare sul tema sponsor, che è sempre ostico a tutti 🙂
Vorrei porre un’altra domanda se possibile.
Nell’invio di mail ad Aziende per promuovere un prodotto/corso di formazione, nel caso di mancata risposta le opzioni seguente sono corrette?
rinivio della stessa mail
contattare telefonicamente per richiesta di mail
Grazie mille! !!
Cristina
Ciao, a mio avviso reputo valido il contatto telefonico dove chiedere feedback in merito all’invio (verifica della ricezione etc) oppure nel caso di mancato contatto telefonico, una mail con allegata la mail inviata sotto, chiedendo informazioni sull’avvenuta ricezione ed eventuali commenti alla stessa. Buon lavoro!
Ottimo articolo, grazie! E’ un buon punto di partenza per prendere l’iniziativa e provare a farsi valere!
Ciao Chiara, si ritengo anche io che sia un ottimo punto di partenza! Grazie mille per il commento 🙂
Grazie per questo post, e per condividere la tua esperienza. Quello che scrivi è davvero molto utile e di grande ispirazione 🙂
buongiorno ,
dovrei scrivere una lettera per trovare sponsor per un matrimonio importante .
Qualcuno mi potrebbe dare qualche suggerimento su come farla ?
Grazie mille
Cerco uno sponsor x attività di hair stilist x uomo!!!!
ciao Francesca, ho letto il tuo articolo e lo trovo molto interessante pero non ho trovato spunti per quanto riguarda un progetto per atività alimentare e a questo proposito volevo chiedere delucidazioni sul progetto che ho in mente: acquisto di uno stabile di cui al piano da adibire ad HOME RESTAURANT e piano superiore uso abitativo. secondo te e fattibile un progetto di questo tipo al fine di ottenere uno sponsor?