Eccoci al secondo appuntamento con gli scaricabili che C+B ti regala per coordinare la tua comunicazione. Dopo la lettera cliente, è ora la volta del modello per i tuoi preventivi da scaricare.
Innanzi tutto complimenti, la tua comunicazione ha funzionato efficacemente e stai per dire al tuo potenziale cliente quanto costano i tuoi prodotti o servizi.
Il preventivo è la fase più cruciale (e noiosa, ammettiamolo) di tutto il processo di vendita ma anche lo strumento più efficace per comunicare cosa offri ed evitare grane postume.
Tieni conto che questo dovrebbe essere l’unico documento ufficiale tra voi, per quanto riguarda tre cose importantissime:
- Prezzi (ovviamente)
- Descrizione dei prodotti offerti
- Modalità di pagamento (assolutamente da non dimenticare)
Se le cose dovessero cambiare, in fase di lavorazione, ricordati di aggiornarlo e condividerlo con il cliente.
Prezzi
Questi devono essere:
- chiari, a te stessa prima che al tuo cliente.
- coerenti. Se decidi di fare degli aumenti o delle variazioni, tra i clienti, devono essere ben ponderati e giustificabili.
- dettagliati. Non preoccuparti di scrivere cose ovvie, forse lo sono per te che sei un’esperta nel campo ma non per chi legge.
Inoltre devi specificare che cosa non è incluso nel prezzo. Per esempio tu ti occupi della grafica del sito, ma non dell’acquisto dello spazio web, oppure vendi delle stampe ma la cornice non è inclusa.
In questa fase, se per tua esperienza ci sono dei prodotti/servizi correlati che potrebbero interessare l’acquirente ma che non ti sono stati specificatamente richiesti, potresti inserirli in fase di preventivo (escludendoli dal totale e facendo ben presente che sono suggeriti e non obbligatori). Un altro escamotage è fare dei pacchetti (base, medio e alto per dire) in modo da informare quali sono i servizi offerti sulla base di budget specifici.
Descrizione
Quindi è la volta della descrizione dei prodotti offerti. Prima di tutto ricorda le quantità, che sono facili se vendi prodotti fisici, ma vanno inserite anche per i prodotti virtuali. Anche qui non aver paura di inserire dettagli. Essere molto chiari all’inizio, è il modo migliore per evitare incomprensioni al momento del pagamento.
Attenzione però: l’essere prolissi è un’arma a doppio taglio. Se ti accorgi che per descrivere un prodotto o servizio ci stai mettendo più di 4 o 5 righe, forse stai sbagliando qualcosa e rischi di perdere l’attenzione del cliente o di confonderlo ancora di più. Un buon metro per scoprire se stai dicendo le cose in modo chiaro è valutare quali e quante sono le domande alla ricezione del preventivo. Togli e aggiungi fino ad ottenere la formula perfetta!
Modalità di pagamento
Sei IVA esente o in ritenuta d’acconto? Il tuo cliente dovrà versarti i contributi entro il 15 del mese successivo al pagamento della tua parcella? Hai deciso di chiedere un acconto? Quando e di quanto? Avete concordato una rateizzazione o una scontistica speciale? Ricordati di inserire tutto. “Carta canta” e se vuoi essere ancora più sicura, fatti restituire il preventivo firmato come garanzia dell’avvenuta accettazione dei vostri accordi.
Ora, hai fatto tutto per bene, il tuo preventivo è pronto, completo ed efficace e lo hai anche preparato nelle tempistiche che ti eri prefissata (spesso i preventivi son delle gran rogne, ma anche l’unico modo per far sul serio con un cliente, quindi non farlo attendere troppo), l’ultima cosa di cui devi preoccuparti è di aggiungergli una validità temporale. Qualsiasi cosa tu venda, tieni conto che i tempi cambiano e che un prezzo che va bene adesso, per mille motivi, non andrà più bene tra sei mesi. Quindi specificalo. 30 giorni normalmente sono un tempo decoroso per permettere di decidere se procedere o meno, ma vedi tu in base alla complessità del lavoro e all’importo finale (i lavori più cari possono richiedere un po’ più di tempo per pensarci).
Una volta recapitato il tuo preventivo, con una lettera di presentazione in cui spendi due parole per presentare il progetto, specifica di non esitare a contattarti se si hanno problemi e ringrazia, sarebbe buona norma che il cliente ti informasse di averlo ricevuto. Qualora non accadesse, puoi richiedere una conferma. Non essere assillante però. È nocivo e controproducente.
Puoi scaricare i nostri modelli per preventivi nel formato che preferisci:
E alla prossima, con l’ultima fase della comunicazione venditore/cliente, il pagamento.
Articolo ben scritto ed utilissimo! Brava Alessia!
Come sempre articolo molto utile ed esaustivo! Grazie!
grazie
ciao
complimenti! ottimo lavoro
grazie x i buoni consigli, molto utili e ben chiari,
Grazie per i preziosi consigli e per i modelli!!!
Proprio ora sto progressivamente scoprendo le modalità di redazione di un preventivo e l’articolo mi è stato molto utile. Grazie! Il mondo sul quale mi affaccio è quello della realizzazione di siti quindi redigere un buon preventivo credo sia cruciale…. ho anche recensito alcuni preventivi online per siti web (https://preventivisitiweb.blogspot.it), se siete interessati alla tematica fatemi sapere cosa ne pensate.
Ciao e grazie
G.
è stato d’aiuto. GRAZIE
Ottimo articolo, complimenti!