
Ciao ragazze di cpiub,
sono Elisa, una neo libera professionista che pensava di poter fare tutto da sola e che adesso si perde in mille direzioni senza finalizzare niente…
Da qualche mese ho iniziato la mia attività come artista, realizzo sculture, complementi d’arredo, oggetti per la tavola e gioielli, tutto in ceramica, e ho un problema: la giornata dura solo 24 ore!
Devo ammettere che anche se ne durasse 48 non avrei le energie per sfruttare le ore in più.
Mi serve una mano: non ho un negozio, ho un sito con e-commerce e lavoro sulle commissioni che in genere arrivano dalla pagina Facebook o dal passaparola.
Al momento non guadagno tanto da poterci vivere, ma ho molte idee su come incrementare le vendite . Purtroppo tutte richiedono un grosso impegno, andando direttamente dai potenziali clienti.
Il mio problema è il tempo di realizzazione degli oggetti. Se passo le giornate in giro a vendere, non ho niente da vendere perchè non ho lavorato; se passo le giornate a lavorare… non vendo!
Il tutto aggravato dal fatto che abito in provincia di Como, zona splendida e turistica, ma vivo qui da poco e non ho nessuna conoscenza, nessun’amica del posto.
Mi piacerebbe avere un aiuto, una persona che creda in quello che faccio e lo proponga con entusiasmo, che oltre a trovare clienti sia anche capace di immaginare nuove occasioni di vendita e che dovrebbe accontentarsi della percentuale sulle vendite, perché al momento nemmeno io ho uno stipendio.
Ho bisogno di condividere il mio sogno per renderlo reale.
Un consiglio?
Non è che tirate fuori dal cappello magico di cpiub una soluzione?
Grazie comunque per tutto,
Elisa.
Cara Elisa,
innanzitutto siediti, prendi fiato, bevi un bicchiere d’acqua ( o di rum…) e riposati un attimo.
La sindrome della one-woman-show è più diffusa di quanto si pensi: tendiamo a fare tutto da sole, pensando di potercela fare, poi arriviamo ad un certo punto in cui siamo sepolte dalle incombenze e ci prende lo sconforto.
Persino la nostra adorata Oprah ha alle spalle un esercito di collaboratori che la supporta. Noi non siamo Oprah, ma non è detto che non ci siano alternative.
Il primo consiglio che mi sento di darti è di organizzare una rotazione tra il periodo di creazione e quello di vendita: visto che per il momento sei da sola, scegli una settimana – o quindici giorni, a seconda dei tuoi tempi – in cui produci, e ti occupi solo di quello; nel periodo successivo, ti puoi dedicare alle spedizioni, alla vendita, ai contatti con i nuovi clienti.
Dovrai spiegare questa tua organizzazione alla tua clientela: il tuo prodotto è artigianale e curato, i tempi d’attesa potrebbero essere più lunghi, ma il risultato sarà così soddisfacente che varrà la pena di aver aspettato.
Prepara una comunicazione chiara e esauriente da postare sul tuo sito e sui social: sottolinea che fai tutto da sola, e che ogni cliente per te è unico e importante. Una piccola finestra sul dietro le quinte del produttore è anche un buon modo per instaurare un rapporto di empatia e fiducia col compratore.
Il secondo consiglio che ho in serbo per te è un piccolo “coniglio nel cappello” ideato dalla nostra mitica Gioia, e si chiama Rete Al Femminile: qui trovi tutte le informazioni al riguardo.
La Rete, e te lo posso confermare per esperienza diretta, è un’esperienza di condivisione bellissima e molto, molto utile per le piccole imprenditrici: al suo interno gravitano persone con esperienze e competenze diverse fra loro, e lo scambio reciproco è estremamente proficuo e produttivo.
Se nella tua zona ancora non esiste, puoi pensare di crearla tu: all’inizio ti costerà un po’ di fatica e di energia, ma vedrai che ne varrà la pena. Oppure, prova a contattare la rete più vicina a te: magari al suo interno c’è qualcuno che è più dalle tue parti ma ancora non ha trovato un riscontro locale.
Vedrai, splendida Elisa: con Calma e Bilanciando tutti i tuoi impegni riuscirai a far crescere il tuo business, e nel percorso incontrerai qualcuno con cui condividere oneri e onori.
Ti abbracciamo forte, facci sapere come va!
Elisa, quanto ti capisco! Condivido in pieno il tuo stato d’animo. E voi di C+B siete meravigliosi. Ogni vostro consiglio è un tesoro prezioso! Grazie!
Grazie a te, Annalisa, e ricordate sempre che, se siete tante, insieme potete essere ancora più forti! Un abbraccio!
…anch’io sono un po’ come Elisa..e avrei bisogno di un aiuto.
ciao
Benedetta
Calma, sangue freddo e tante amiche! 🙂
Ciao Benedetta, ho visto il tuo sito… Artigianamente è una bella idea. Magari c’è posto anche per me? Dai un’occhiata alla mia pagina fb: Le Terre Storte … magari quello che faccio può interessarti 😉
Un abbraccio,
Elisa.
Soffro della stessa sindrome 🙂
Eh sì, è molto diffusa! Non siamo sole! 🙂
Credo che il problema di Elisa sia il problema di chi vende, in fondo, il proprio tempo (come è solito dirmi un caro amico markettaro). Le mie idee sono diverse:
a) trova dei luoghi di esposizione (locali, negozi…) che ti facciano da vetrina senza averne una
b) affianca -se puoi- ai prodotti artigianali puri dei prodotti ripetibili (tipo le stampe numerate): questo ti consente di portare a casa la pagnotta e di avere tempo
c) trova un agente
Non avevo mica detto che sarebbe stato facile 😛
Un abbraccio e un in bocca al lupo (io son pittrice, figurati se non ti capisco…)
Grazie ragazze! vedo che sono in ottima compagnia …
Cercherò di mettere in pratica i consigli!
Stella … ma dove lo trovo un agente????
Vi abbraccio tutte!
Elisa.
ciao può interessarti una collaborazione per la gestione delle pagine sui social e attività di web marketing?
Ciao Elena, a dire il vero quello che mi serve adesso è un commerciale, qualcuno che creda in quello che faccio e che sia in grado di vendere. Non importa in quale zona d’italia (purchè ragionevolmente vicina a me) io fornirei i prodotti e pagherei una percentuale sulle vendite.
Ancora interessata?
Grazie per la disponibilità!
Eli