Spesso mi capita, quando apro Pinterest, di trovarmi a recitare la formula “Pinterest, Pinterest delle mie brame, chi è il più bel social del reame?”. Lui risponde regolarmente “Io!”.
D’altronde non gli chiedo se è il più utilizzato o il più acculturato, gli faccio una semplice domanda sull’estetica.
A dicembre anche lui si è messo a fare buoni propositi per il 2014 e sono comparsi articoli quali “i 10 trucchi”, “i 9 passi”, “le 7 previsioni” per usare Pinterest nel tuo business.
Ho approfondito l’argomento e siccome sono pigra sintetica, ho riassunto tutto quello che secondo me è importante tenere a mente in 5 parole:
- Ispirazione
Chi naviga su Pinterest ha voglia di vedere cose belle, vuole emozionarsi oppure sta cercando ispirazione per realizzare un maglione o una festa di compleanno.
Le tue bacheche devono aiutare gli utenti nella loro ricerca, quindi non presentare solo i tuoi prodotti, ma tratta anche temi vicini al tuo lavoro senza cercare di vendere a tutti i costi qualcosa. Non pinni per te, lo fai per i tuoi followers. - Business
Pinterest sta crescendo e vuole migliorare le sue funzioni come strumento per fare business.
Dalla primavera del 2013 è possibile creare account di tipo “Business” o migrare il proprio profilo da personale a Business. A livello di utilizzo, per il momento, non cambia quasi nulla, in più, però, potete consultare le statistiche (mica vi acconterente solo degli insight di Facebook?), utilizzare i Rich Pins per dare maggiori informazioni sui vostri prodotti e, al momento, sono in fase di test i Promoted Pins. - Partecipazione
“Fare insieme” è il bello dei social networks. Invita le persone a condividere i loro contenuti su una o più board. Sarà divertente e crescerete insieme. - SEO
Ebbene sì, la SEO vale anche su Pinterest!
Puoi utilizzare keywords e hashtag. Ad oggi Pinterest non supporta la ricerca per hashtag, ma è probabile che l’aggiungano in futuro.
Alcuni consigliano di mettere l’hashtag anche nel titolo della bacheca. Per favore, non lo fare (o almeno non su tutti i titoli). Va bene il voler essere visibili e farsi trovare, ma personalmente credo che il buon senso valga ancora molto. Il tuo profilo deve essere bello. Che effetto ti farebbe capitare su un profilo con tutti i nomi preceduti dal cancelletto? Io scapperei. - Passione
Questa parola non compare in nessun articolo che ho letto, ma per me è la più importante. Usiamo i social networks per fare business, ma concediamoci la possibilità di appassionarci al loro utilizzo. La regola del punto 1 è sempre valida, ma credo anche che siano i nostri interessi, le nostre passioni a differenziarci dagli altri ed in qualche modo le persone lo sanno, lo sentono e per questo diventano followers.Appena puoi prenditi un quarto d’ora di relax e vai a scoprire su Pinterest quante cose meravigliose esistono. Non è un piccolo angolo di paradiso?
Il problema di Pinterest, per me, è riuscire a restarci solo un quarto d’ora! Lo amo alla follia e mi fa perdere la concezione del tempo!
Eheh, ti capisco Silvia! Io metto la sveglia. Due volte. Perché la prima volta comunque non riesco a staccarmi.
Anch’io uso Pinterest per lasciarmi ispirare e stuzzicare. Lo “sfoglio” generalmente alla sera, quando crollo in divano, come fosse una piacevole e variopinta rivista.
Io credo anche che aiuti a fare bei sogni
io tutte le mattine ho un neurone, l’unici saggio! che mi dice ‘ non schiacciare quel bottone, non schiacciare quel bottone’, ma glia ltri non la pensano come lui, e mavigo, navigo, clicco, pinno, lyko…meraviglioso Pinterest, mi fa sognare
Ah ah ah! Be’ diciamo che gli altri neuroni ci tengono al fatto che tu sia felice già dal mattino e si attivano per ciò avvenga 😀
io credo di avere una dipendenza da pinterest …..credo che fra poco qualcuno mi manderà agli pinterest anonymous…ma io non ci andrò mai !!! Grazie dei consigli 🙂
Bello i Pinterest anonymous!
Già mi vedo mentre mi reco all’incontro in autobus o al termine, quando torno a casa, ad usare Pinterest dal telefonino. Perché gli incontri sono per scambiarsi pareri, non per disintossicarsi, vero 😉 ?
L’ultima delle parole da te citate nel post, Federica, è quella che secondo me più si addice a Pinterest. Non credo di aver mai utilizzato nessun altro social network con la stessa spinta emotiva e curiosità…
I’m Pinterest addicted, too!
Hai ragione, Pinterest riesce a sintonizzarci sulle nostre vere passioni e suoi nostri veri interessi, permettendoci di focalizzarci su questi, invece che su una marea di informazioni passate dagli amici degli amici.