Cos’è e come funziona Pinterest

Nella Casa+Bottega più famosa dell’internet si è parlato poco di Pinterest e io non vedo l’ora di arricchire questo blog di informazioni su questo specifico argomento, essendo stato un faro per me in primis. 

Allora partiamo dall’inizio parlando di cos’è Pinterest, come funziona e come potresti integrare questo prezioso alleato nella strategia di comunicazione del tuo business on line.

Cos’è Pinterest

Pinterest è un motore di ricerca e funziona quindi diversamente dai social. 

È più simile a Google e YouTube piuttosto che a Instagram.

Facendo una ricerca su Google avremo in risposta una serie di titoli con piccoli paragrafi che anticipano l’argomento trattato. Su Pinterest invece, in risposta alla nostra ricerca, vedremo delle immagini. 

I temi maggiormente trattati su Pinterest sono l’arredamento d’interni, la moda, la cucina e i viaggi, tutti intesi nel loro senso più ampio del termine. Questi citati però non sono affatto gli unici argomenti trattati. Su Pinterest trova spazio praticamente ogni tema. Su Pinterest si parla anche di arte, di religione e di letteratura. Insomma se cerchi qualcosa su Pinterest lo trovi, come su Google ma è più divertente!

Pinterest è il luogo in cui trovare ispirazione, idee e soluzioni a piccoli problemi quotidiani dalla parte degli utenti ma è anche, ed è la parte che interessa più a noi creators, il luogo in cui mostrare le nostre soluzioni a quei piccoli problemi di ogni giorno.

  • se Cerchi una ricetta veloce ma sana per un pranzo al volo -> cerchi su Pinterest 
  • Cerchi un lavoretto da fare con i bimbi in un sabato pomeriggio -> sicuramente la trovi su Pinterest 
  • Ti serve un modo per organizzare il lavoro -> sicuramente su Pinterest ci sarà un qualche tipo di planner che fa al caso tuo. 
  • Cerchi un’idea originale per l’outfit da sfoggiare per un colloquio di lavoro (magari solo la parte sopra,  perché di questi tempi sotto basta il pigiama, tanto il colloquio è su zoom)  
  • Cerchi un testo informativo su come funziona Pinterest (😜) beh su Pinterest trovi anche quello!

Ecco, Pinterest risolve i problemi di questa entità, e lo fa alla grande! Ecco perché, se con il tuo prodotto, servizio, blog, post e chi più ne ha più ne metta, sei in grado di soddisfare quell’esigenza, risolvere quel micro problema, Pinterest sarà sicuramente un alleato prezioso qualunque sia il target a cui ti rivolgi. 

Come usare Pinterest 

Abbiamo detto che Pinterest mostra delle immagini in risposta a una ricerca.
Ecco che allora quelle immagini andranno caricate su Pinterest  in qualche modo. 

Puoi decidere di pinnarle (così si dice il “caricare” un pin su Pinterest) l’immagine in evidenza direttamente dal tuo negozio Etsy, una delle foto dalla pagina prodotto del tuo sito e-commerce, la grafica del blog post che ti sarai premurata di creare ad hoc a mo’ di copertina dell’articolo. 

Avrai notato anche che il feed di Pinterest è orientato in senso verticale e che la maggior parte delle immagini hanno una dimensione precisa.

Adeguare il tuo pin a quella dimensione (quest’anno 1000 x 1500px) è il primo passo per far notare la tua soluzione. 

Le immagini possono essere grafiche create apposta che, con l’aiuto di qualche parola, facilitino la comprensione del pin indicando chiaramente qual è la soluzione che si troverà cliccando quel pin.

Ed è proprio questo il bello di Pinterest: è una finestra sul tuo mondo. Sul tuo blog, sul tuo negozio, sul tuo sito. Perché, diversamente da quanto accade su Instagram per esempio, ogni pin (tranne uno) porta altrove. 

La Struttura  

Pinterest è un motore di ricerca con il suo algoritmo e per sua natura quindi cerca le informazioni che gli servono per proporre il tuo pin in risposta a una data ricerca, in vari “posti”. Ecco quindi che Pinterest è strutturato in vari livelli, almeno a me piace vederlo così. 

C’è il tuo account: è il tuo spazio in cui ti presenti ai followers ma anche il posto in cui spieghi a Pinterest chi sei e qual sono gli argomenti che pinnerai.

Ci sono le bacheche: le famose bacheche. Sono esattamente quel che dice la parola: luoghi in cui appendere varie immagini purché tutte relative allo stesso argomento. Da qui la necessità di creare diverse bacheche sulla base di tutti gli argomenti che vorrai portare su Pinterest. 

Vedile ad esempio come le categorie del tuo blog, le sezioni del negozio ecc. Ognuna conterà pin relativi a quello specifico argomento. 

Poi ci sono i pin, i mattoni di Pinterest che popoleranno le tue bacheche in base ai vari temi di cui hai scelto di parlare. 

Esistono diversi tipi di pin, ognuno con le sue caratteristiche e funzioni specifiche. Mi riferisco ad esempio alla differenza tra un pin idea, nato per fare rimanere le persone all’interno di Pinterest (che sono il tipo di pin che genere più visualizzazioni ) e un pin statico che, per svelare di cosa tratta, deve per forza essere cliccato generando una visita alla destinazione del link inserito e quindi l’uscita da Pinterest.

Ma ci stiamo già avventurando su un sentiero più tecnico che avremo senz’altro modo di affrontare più in là qui su C+B!

P.s. non è molto simile alla gerarchia di un negozio Etsy? Vedi che sempre di più  questi due strumenti si assomigliano, come ti avevo già anticipato qui. Ok io sono innamorata e magari ho anche un po’ di prosciutto sugli occhi. 

Per cosa usare Pinterest

Come abbiamo detto Pinterest si presta a promuovere il tuo progetto on line alla perfezione perché è “il contenitore delle tue soluzioni”. 

Puoi quindi usare Pinterest per

  • mostrare un tuo prodotto
  • promuovere un blog post
  • collezionare iscritti alla tua newsletter
  • spiegare come si usa un prodotto o servizio
  • raccontare il tuo brand 

E lo puoi fare con le immagini, i video, le grafiche! Puoi sbizzarrire tutta la tua creatività su Pinterest 

Come fanno a trovarmi  

Ho volutamente lasciato la parte che potrebbe sembrare più noiosa e ostica per ultima. Ora tu dirai: ok, tutto bello, ma come fanno a trovarmi? 

Ecco, te lo dico senza tanto girarci intorno: con la SEO! Eh si, perché Pinterest è un motore di ricerca e come tale funziona per parole chiave. 

Quando carichi un tuo pin, all’interno di una bacheca sul tuo profilo dovrai avere l’accortezza di dotarlo di parole chiave, possibilmente quelle più cercate dal tuo target. 

Dovrai quindi dare un titolo ad ogni pin, che contenga le parole chiave che spieghino a grandi linee la soluzione, l’idea che offre quel pin. 

Scrivere una breve descrizione. Che è, più o meno, la stessa “frasetta” che ti propone Google sotto il titolo del post. 

In questo modo Pinterest saprà di cosa parla il tuo pin, anche perché:

  1. lo pinnerai all’interno di una bacheca che tratta quel macro argomento, 
  2. perché lo hai pinnato tu che nel tuo profilo lo hai scritto che tratti quello e altri argomenti affini 

e potrà metterlo davanti agli occhi di chi, nella barra di ricerca, ha digitato una di quelle parole.

Ancora un motivo per considerare Pinterest

Non so tu ma io dei social mi sono stancata già da tempo per due ragioni ben distinte: 

  • la socialità (maddai ) = dover essere sempre reattiva, presente.
    Rispondere alle richieste di informazioni sul tuo prodotto, sul tuo servizio a qualsiasi ora del giorno (e della notte). Richieste (e liquidate) sempre più spesso con una gentilezza inesistente, quasi le risposte garbate e cordiali fossero dovute.
  • la labilità del contenuto in relazione allo sforzo fatto per produrlo. 

Una storia su Instagram dura 24 ore e magari ne abbiamo impiegate 2 a registrarla, a scriverci sotto i testi ecc. Un pin è per sempre, come i diamanti, e può portare risultati tangibili (vendite ) anche dopo anni dalla pubblicazione.

Ecco perché

sceglierei Pinterest ogni giorno della settimana e 2 volte la domenica 

Ora che conosci tutte le potenzialità di questo motore di ricerca fenomenale non ti viene già voglia di iniziare a lavorarci su?

Antonella Sperandio

Mi sono innamorata dell'handmade tardino ma da allora ogni giorno è una scoperta. Ho adorato Pinterest da subito e col tempo ho imparato a conoscere tutte le sue potenzialità. Oggi affianco le artigiane nella creazione e gestione del proprio negozio Etsy e a conquistare il mondo usando quel magico motore di ricerca che è Pinterest.

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