SEO per WordPress: 6 cose da fare per ottimizzare il tuo sito

Se vuoi ottimizzare SEO il tuo sito WordPress, non basta scrivere testi ottimizzati. Devi anche fare le altre 6 cose scritte qui sotto…

Lo sapevi che il 43% di tutti i siti web del mondo è fatto con WordPress?

Non c’è da stupirsene se consideriamo che WordPress è un CMS molto facile da usare e personalizzare, che ha tantissimi plugin ed è open source. Ed è pure ottimizzato per la SEO, il che fa sì che se costruisci il tuo sito con WordPress ti sarà più facile ottimizzarlo per Google.

Bada bene, non sto dicendo che basta avere WordPress per avere un sito ottimizzato SEO, dico solo che è già predisposto, il che semplifica di molto la vita.

Se appunto abbiamo un sito WordPress e vogliamo ottimizzarlo SEO, cosa dobbiamo fare a parte ottimizzare pagine e articoli?

Te lo spiego qui 😉

Scegli un host veloce e affidabile

Forse non sai che avere un buon hosting aiuta moltissimo la SEO perché rende il tuo sito più veloce e restituisce meno errori.

Quindi, quando scegli l’host per il tuo sito, non andare al risparmio ma scegli un provider affidabile che ti garantisca buone prestazioni e velocità.

Usa un tema WordPress SEO-friendly

Anche il tema grafico influisce pesantemente sulla SEO. Quindi scegli un tema veloce e che si navighi benissimo anche da mobile.

Per scegliere il tema giusto, dai un’occhiata alla demo del tema che vuoi scaricare e testane sia la velocità, sia la navigazione da mobile.

Installa il plugin gratuito Yoast SEO

Yoast SEO non è l’unico plugin SEO gratuito e ben fatto, però te lo consiglio perché è davvero facile da usare e anche la versione gratuita offre tutto ciò che serve per ottimizzare i propri articoli e pagine (occhio però a non cadere nell’errore del semaforo verde a tutti i costi!).

Imposta il dominio che preferisci

Tutti i siti hanno 2 domini: quello con il www e quello senza. Lo so, sembrano la stessa cosa, ma Google li considera 2 domini differenti, perciò è importante che tu gli dica quale dei due considerare.

Per farlo, ti basterà andare su Google Search Console e scegliere nelle impostazioni la versione di dominio preferita (non ce n’è una migliore delle altre, scegli liberamente).

Controlla le impostazioni di visibilità del tuo sito

Su WordPress, in Impostazioni > Lettura puoi spuntare la casella “scoraggiare i motori di ricerca dall’indicizzare il tuo sito” per far sì che Google non veda il tuo sito. Di solito questa casella viene spuntata durante la costruzione del sito, onde evitare che Google inizi a indicizzare contenuti in costruzione.

Quando il sito è pronto e viene messo online, bisogna assolutamente togliere la spunta a quella casella, altrimenti Google continuerà a non vedere il tuo sito.

Abilita i permalink SEO Friendly

Anche le url influenzano la SEO. Google preferisce quelle “parlanti” ossia che facciano capire al volo il contenuto di quella pagina, senza cartelle o sottocartelle.

Quindi molto meglio https://cpiub.com/tema-wordpress-ottimizzato-seo/ rispetto a https://cpiub.com/2020/11/tema-wordpress-ottimizzato-seo/

Perciò ricorda di andare in Impostazioni > Permalink e selezionare l’opzione POST NAME.

Conclusioni

Ricapitolando, verifica che il tuo sito WordPress abbia tutte queste cose:

  • un host veloce;
  • un tema SEO-friendly e responsive;
  • il plugin Yoast SEO;
  • una versione predefinita del dominio;
  • non sia spuntata la casella “scoraggia i motori di ricerca dall’indicizzare il tuo sito”;
  • permalink SEO-friendly.

Spero che questo articolo ti sia stato utile. Se avessi domande, scrivile nei commenti qua sotto, sarò felice di risponderti 😊

Elena Galli

Mi occupo di web da molti anni, ma la SEO è la mia vera vocazione! Mi piace entrare "nella testa" di Google e degli utenti per aiutare le piccole attività a trovare nuovi clienti.

Sito | Facebook | Instagram | LinkedIn

Leave a Comment