Hai finalmente aperto il tuo negozio, laboratorio, atelier. Oppure hai deciso di svolgere la tua attività da casa o presso il tuo cliente. In entrambe le situazioni, hai bisogno di far sapere che esisti e di farti trovare facilmente.
Là fuori infatti c’è sicuramente qualcuno che ha bisogno proprio del tuo prodotto o del tuo servizio. Su C+B ti avevo già raccontato cosa puoi fare online se hai un’impresa locale. Tra gli altri, ti avevo suggerito l’uso di Google My Business. Se ti stai chiedendo come può esserti utile, in questo post ti spiego nel dettaglio cos’è, a cosa serve e perché dovresti usarlo subito.
Che cos’è Google My Business
Google My Business è uno strumento gratuito che ti aiuta a far sapere chi sei, cosa fai e dove, e quindi a farti trovare più facilmente. Questo significa che usandolo puoi gestire facilmente da un solo “cruscotto online” (dashboard) tutte le informazioni che riguardano la tua attività e che vengono visualizzate sulle diverse applicazioni di Google.
Google My Business serve per gestire la scheda automatica che Google mostra quando qualcuno cerca la tua attività online.
Dovresti usarlo perché:
- Ti permette di creare una scheda dettagliata della tua attività (sì, anche se hai più sedi)
- Si può personalizzare: scegli tu le immagini da mostrare e i contenuti da inserire
- I clienti possono conoscerti meglio e tu puoi conoscere meglio loro: nella sezione “Statistiche” puoi scoprire come i tuoi clienti usano le informazioni che hai inserito. Per esempio quante persone ti hanno effettivamente chiamato usando il numero di telefono indicato nella scheda
- Ti permette di interagire con i tuoi clienti. Leggi e rispondi alle recensioni e pubblica foto di quello che fai. Le attività che lo fanno, ricevono il 42% in più di richieste di indicazioni stradali su Google Maps e il 35% in più di clic sul sito web rispetto alle attività senza foto.
Le schede sono auto-generate e contengono le informazioni e le immagini che Google raccoglie automaticamente online attraverso un web crawler. Si tratta di un software che ha il compito di analizzare i contenuti online e di indicizzarli. Quindi sì, anche se non l’hai mai creata, ci sono buone possibilità che esista già una scheda online della tua attività.
Le informazioni che raccoglie Google però possono non essere complete, certe volte anche sbagliate, per questo è fondamentale che tu rivendichi la tua scheda.
Come rivendicare la proprietà di una scheda automatica
Rivendicare una scheda significa far sapere a Google che tu sei il proprietario di quella attività. Questo ti permette di modificarla e gestirla con le informazioni che ritieni più utili.
Una volta rivendicata, accanto al nome della tua attività, apparirà un simbolo azzurro. Si tratta di un piccolo scudo che indica agli utenti che è proprio il proprietario della scheda a gestirne i contenuti.
Per rivendicare la tua scheda:
- Seleziona il link “Sei il proprietario di quest’attività?” all’interno della tua scheda
- Seleziona il flag “Sono autorizzato a gestire questa attività e accetto i Termini di servizio”
- Infine clicca il bottone “Continua”.
A questo punto Google ti chiederà in che modo preferisci ricevere il tuo codice di verifica (via posta tramite l’invio di una cartolina con un codice e le relative istruzioni per utilizzarlo, vie email o via telefono). Puoi comunque iniziare a modificare subito la tua scheda. Le tue modifiche però non saranno visualizzate finché non avrai concluso la verifica.
Cosa fare se hai rilevato un’attività esistente
Può capitare che tu abbia rilevato un’attività che già esisteva. Se esiste online una scheda verificata, non puoi crearne una nuova. Quello che devi fare è ottenere un trasferimento di proprietà. Contatta direttamente il vecchio proprietario della scheda. Se non ti è possibile, rivendica la scheda attraverso Google My Business.
Cosa fare se la tua attività è in una zona non mappata da Google
Se la tua azienda si trova in una zona che Google non ha (ancora) mappato, usa Google Maps per aggiungere un luogo mancante e creare la scheda della tua attività commerciale. Google verificherà la tua richiesta prima di aggiornare le mappe.
Cosa fare per inserire una nuova scheda
Se la tua attività è nuova e non ha ancora una scheda, puoi crearne una nuova. Vai sul sito di Google My Business, seleziona “Inizia ora” e compila i campi richiesti.
Come creare la scheda perfetta
Un errore comune è di limitarsi a verificare la scheda della propria attività. Sappi che se Google si accorge che non ti prendi cura della tua scheda, può decidere di toglierti la preziosa verifica. Ma questa non è la cosa peggiore che ti può capitare.
Una scheda aggiornata con tutte le informazioni che possono essere utili al tuo cliente, ti permette di colmare il bisogno. C’è sicuramente almeno una persona che sta cercando proprio il tuo prodotto o il servizio che offri. Fatti trovare! Non solo, mostrare le informazioni che ritieni più importanti ti permette di raggiungere esattamente il tuo cliente ideale.
1) Verifica che il tuo indirizzo sia corretto
La tua scheda deve contenere tutte le informazioni per raggiungerti. Specifica se è facile trovare parcheggio (e eventualmente dove), se sei raggiungibile con i mezzi pubblici e quali, se c’è una stazione del bike sharing in zona.
2) Inserisci giorni e orari di apertura
Modificali sempre quando serve. Per esempio se hai previsto delle aperture speciali oltre il consueto orario o la domenica durante il periodo natalizio.
3) Completa tutte le informazioni di contatto
Non dimenticare un numero di telefono dove poterti chiamare, il sito web e il link alla tua pagina ufficiale su Facebook.
4) Aggiungi le foto della tua attività
Inserisci almeno una foto dell’esterno. È un modo per aiutare i tuoi potenziali clienti a trovarti più facilmente. Scegli anche immagini che mostrino le peculiarità del tuo lavoro e come lo fai.
5) Scrivi una descrizione sintetica ma esaustiva
Spiega di cosa ti occupi, cosa fai/vendi. Racconta a che bisogno rispondi e che problemi risolvi.
6) Aggiungi informazioni utili
I tuoi locali sono accessibili alle persone disabili? I cani sono ben accetti? Hai servizi specifici per bambini? Offri prodotti vegani o per particolari esigenze alimentari?
7) Commenta sempre le recensioni dei clienti
Ringrazia, motiva, spiega. Dimostra che ti interessa quello che le persone pensano e scrivono di te. Chiedi sempre ai tuoi clienti di lasciare una recensione positiva.
Non dimenticare di prenderti cura della tua scheda. Mantieni sempre le informazioni aggiornate. A seconda della tua specifica attività e esigenza, scegli degli intervalli di tempo in cui farlo e rispettali. Ogni mese, per esempio, verifica che gli orari di apertura siano sempre validi. Ogni tre mesi fai il check dei contenuti e delle immagini.
Google My Business è un’opportunità, perché non approfittarne?
Ciao parli di “LIBERI PROFESSIONISTI”… ma non spieghi che chi non ha una sede pubblica é tagliato fuori.
Ciao, in che senso “tagliato fuori”, puoi fare una scheda della tua attività anche se lavori da casa 🙂 o forse non ho capito?
Ok fatto grazie. Chissa perchè ero convinto che funzionasse solo se si aveva una sede fisica.