Ciao, ciao, ciao, ciao, ciao!
Sì, l’articolo doveva uscire ieri, lunedì 9 gennaio, ma sapete che c’è? Io ho fatto dei fioretti per il nuovo anno.
Il primo era: Vera Vacanza da Natale al 9 gennaio. E così è stato. Quindi niente articolo nell’ultimo giorno di vacanza 😉
Ragazze, non so quanto tempo era che non facevo una pausa così e ve lo devo proprio dire: mi sento come nuova.
Confesso, ho guardato le email, ma solo per cancellare lo spam, controllare che nessun sito di cliente fosse andato a ramengo notte tempo e dedicato qualche ora a fare una cosa importantissima: il calendario editoriale di C+B da qui a luglio. Posso solo dirvi che ne vedrete delle belle. Ci sono nuove collaboratrici che inizieranno a scrivere, una serie di interviste che mammasantissimanonpossodirenulla ma non vedo l’ora che siano online, almeno due nuovi libri in collaborazione con Zandegù da lanciare e tante, tante cose in questo bel pentolone.
I primi giorni non è stato facile, lo ammetto. Io amo, anzi adoro e idolatro il mio lavoro, quindi faccio tanta fatica a staccare, ma il 2016 mi ha lasciata tramortita. Un mix di cose belle, bellissime, faticose, andate più o meno così: insomma, alla fine mica va sempre tutto bene o tutto male, eh. Ma diciamo che è stato un anno impegnativo anche perché mi sono fermata sempre per mini pause, che sono bellissime, ma mi mancava il vacanzone da dipendente, che mette l’autoresponder il 23 dicembre e ci sentiamo dopo la Befana.
Sono così contenta del risultato che ho già messo nel mio calendario un tot di pause più o meno lunghe ogni tre mesi. Tipo almeno per le feste comandate. E poi estate: cazzarola, quest’anno voglio fare una Vacanza Vera anche d’estate. Una di quelle che vai in un posto, ti metti il costume, il pareo e le ciavatte di plastica e stai così per due settimane.
E viaggiare, magari anche lavorando, ma viaggiare sempre tanto. Sì, mi stanco, ma assorbo anche energie e idee buone per mesi. Quindi nel 2017 voglio continuare a scoprire nuovi posti: ho Lisbona, Edinburgo e Bilbao in lista, più tante visite a amici e colleghi tra Parigi e Londra (consiglio, trovatevi amici a Parigi e Londra, e imparate e dormire sui divani di fortuna. Andarci costa meno del Frecciarossa Torino-Milano e signore mie, fino a che non avete provato mash & pie da Mother Mash o gli scotch eggs a Borough Market o la fonduta allo Chalet Savoyard o la Saint Honoré da Ladurée fate che non parlami più).
Gli altri buoni propositi in ordine sparso sono:
- Non lavorare dopo cena
- Non lavorare sabato e domenica, o meglio, sì, ma se prendo un giorno di vacanza infrasettimanale
- Perdere 12 chili entro il 31/12/2017. Minimo. Possibilmente 20. O almeno entrare in una 44/46.
- Fatturare +25%.
- Prendere qualche lezione di equitazione con mio figlio.
- Leggere romanzi e non solo saggi.
- Disimparare e reimparare il PHP.
- Altri tot mila che verranno formulati e disattesi, come sempre ?
Di cosa voglio vantami questo mese.
- Di aver staccato davvero. Per i workaholic non è facile. Ce l’ho fatta. Mi vanto.
- Di aver sciato con 20 chili in più sulle chiappe e non essermi rotta nulla. Perché #sonofigaeposso, come dice l’amica Veronica.
- Di aver mandato la mia candidatura per parlare a due WordCamp fighissimi e aver ricevuto la conferma di uno che mammasantissimanonpossodirenulla (aridaje! Odio i segretiiiiiiiiiii) ma appena posso me ne vanto con le lettere maiuscole.
Comme d’habitude vi aspetto con lo champagne nei commenti 🙂
buon anno :*
oh, se ti leggo con molta attenzione. E scorrendo le parole ho notato ridacchiando due letterine nelle parole che, grazie alla tua rilassatezza, hanno deciso di non scendere dai tasti, mentre scrivevi. Mi piace molto questo ‘easy way’. Quasi fossero un ‘vezzo’ di ripresa attività. Che ne dici? bentornata.