Quello che nessuno ti dice quando inizi la tua vita da freelance è che la parte più complicata di tutte è riuscire a fare un pranzo vero, seduta al tavolo, senza lavorare, senza pensare e senza stare tre ore e mezzo ai fornelli.
Abbiamo già visto quanto sia semplice organizzare il menù settimanale, con il giusto approccio e un bel modello già pronto da scaricare e quali sono i trucchetti per risparmiare tempo, ma diciamoci la verità: quando restiamo sole con il nostro lavoro e ci sembra di avere ancora tanto – troppo – da fare, quante volte finiamo per pranzare con le briciole dei tarallini grattate dal fondo della dispensa o ordinare d’asporto?
Una volta ogni tanto ci sta, soprattutto in quei giorni pieni e complicati, dà pure soddisfazione, ma certi comportamenti alimentari non dovrebbero diventare abitudini e lo sappiamo bene. È che ci facciamo fregare pure dalla pigrizia: siamo sole, nessuno ci vede e possiamo farlo ancora una volta, mentre aspettiamo quella startup definitiva che inventi il bottone da schiacciare per materializzare il pranzo, con pure la tovaglia e le posate al posto loro.
Nell’attesa, che speriamo sia breve (startupper di tutto il mondo faccio il tifo per voi!), combattiamo insieme quest’indolenza alimentare e cerchiamo di mettere una pezza a certe derive caloriche, sosteniamoci e proviamo almeno a limitare i danni. Cominciamo a pensare al pranzo non come interruzione del lavoro ma come momento di self care: perché mai dovremmo pensare sempre a tutto e non e a concederci un pranzo come si deve?
Queste cinque ricette veloci, versatili e a basso sbattimento, si preparano in mezz’ora. Ecco, se non hai mai mezz’ora per pranzare forse è meglio che tu riveda l’organizzazione delle tue giornate, ma se ce l’hai – e io scommetto di sì anche se fai no con la testa – non passarla a guardare il piatto del microonde che gira in tondo e scongela la zuppa di tre mesi fa, preparati qualcosa di buono. Perché? Perché te la meriti.
Tutte le ricette sono in porzioni per una persona e sono a prova di appuntamento pomeridiano con un cliente quindi senza aglio, cipolla o altri ingredienti che possano lasciare il segno. Buon appetito!
Pasta con rucola e pomodorini
Per la pasta vale sempre il consiglio di abbondare quando prepari il sugo per la famiglia e congelarne un po’ già in porzioni ma in ogni caso è semplice condirla con gusto e fantasia preparando un intingolo veloce mentre la pasta cuoce.
Ingredienti
- 80g di pasta, meglio se integrale (o la porzione che preferisci)
- 8-10 pomodorini ciliegini (o pomodorini in scatola al naturale)
- Un mazzetto di rucola
- Ricotta salata (o altro formaggio da grattugiare)
- Olio EVO
- Un cucchiaino di miele (si può sostituire con sciroppo d’acero)
- Sale
Procedimento
Metti a bollire l’acqua per la pasta.
Lava la rucola a pezzetti, farai più in fretta se lo fai con le forbici.
Taglia i pomodorini a metà (o scolali dal loro succo) e mettili in una padella antiaderente con il lato tagliato sul fondo insieme a un cucchiaio di olio EVO e un cucchiaino di miele e una presa di sale. Fai cuocere a fiamma vivace per 7-8 minuti, una volta asciugati i liquidi di cottura il fondo comincerà a scurirsi e caramellare.
Aggiungi la rucola, mescola rapidamente e tieni in caldo.
Intanto cuoci la pasta al dente, scolala con una schiumarola e uniscila ai pomodorini e alla rucola. Spadella rapidamente e servi con scaglie di ricotta salata se la gradisci.
Variazioni: puoi variare questo condimento aggiungendo olive nere snocciolate, tonno, un cucchiaio di pesto, prosciutto a cubetti e/o peperoncino.
Orzo perlato alla cantonese
Tra i cereali l’orzo perlato è quello che cuoce nel tempo minore insieme al riso bianco. Puoi sostituirlo con qualunque altro cereale: farro, riso rosso, riso integrale o con un falso cereale come la quinoa o il grano saraceno (questi ultimi sono anche gluten free), cuocendoli anche la sera prima o al mattino durante la colazione. Per fare in modo che non si attacchino aggiungi subito un cucchiaio di olio EVO.
Ingredienti
- 80g di orzo perlato (o la porzione che preferisci)
- 1 uovo
- 1 carota
- 100g di piselli già bolliti (sono perfetti anche quelli in barattolo o quelli surgelati)
- Salsa di soia (opzionale)
- Olio EVO
- Sale
Procedimento
Sciacqua l’orzo perlato con acqua fresca corrente e cuocilo in acqua bollente leggermente salata per 18-20 minuti.
Intanto sbatti l’uovo con una forchetta e cuocilo in un tegame antiaderente con un cucchiaio di olio EVO rigirando spesso per ridurlo in piccoli pezzi. Aggiungi la carota tagliata a dadini, bastoncini o semplicemente grattugiata e i piselli sgocciolati dal loro liquido di cottura e fai insaporire per 5 minuti rigirando spesso.
Una volta cotto unisci l’orzo al tegame, unisci ancora un cucchaino di olio, bagna con un paio di cucchiai di salsa di soia o, se non aggiungi salsa di soia, regola di sale. Spadella rapidamente per far asciugare il fondo e servi.
Variazioni: a questa ricetta vegetariana puoi aggiungere anche gamberi, straccetti di pollo o di manzo, salmone o, per un piatto completamente veg puoi eliminare l’uovo e sostituirlo ceci o tofu.
Pollo e zucchine al limone
Pollo e tacchino sono le carni che preferisco per il pranzo, sono leggere, si cuociono in fretta e hanno un gusto delicato che si abbina a tutte le verdure perciò è facile, in un solo tegame, preparare in pochissimo tempo secondo e contorno insieme.
Ingredienti
- 120g di petto di pollo a fette o dadini
- Un paio di zucchine piccole
- Mezzo limone
- Timo fresco o secco
- Farina (anche di riso per una versione gluten free)
- Olio EVO
- Sale
Procedimento
Sciacqua il pollo e asciugalo con della carta da cucina quindi infarinalo.
Taglia le zucchine a bastoncini o rondelle.
Fai scaldare un cucchiaio di olio EVO in un tegame e aggiungi il pollo, avendo cura di eliminare la farina in eccesso, e insieme le zucchine.
Fai dorare sia la carne che le verdure a fiamma vivace quindi aggiungi il succo di limone, il timo e un bicchiere d’acqua. Regola di sale e porta a cottura a fiamma media facendo restringere il fondo.
Aggiungi la buccia del limone grattugiata e mescola prima di servire.
Variazioni: puoi preparare allo stesso modo anche la carne di tacchino e sostituire il timo con altre erbe aromatiche, ad esempio con la maggiorana, o utilizzare un mix.
Bocconcini di pesce spada e melanzane al microonde
Il forno a microonde non serve solo per scaldare l’acqua per la il tè o per scongelare rapidamente il pane, se usato nel modo giusto anche uno di quei micro senza funzioni particolari diventa un grande alleato per cotture veloci e sane. Con il pesce, che non patisce l’effetto “bollito” che spesso da questo tipo di cottura, si possono fare miracoli buonissimi.
Ingredienti
- 200g di pesce spada (più o meno una fetta bella spessa)
- Una melanzana
- Origano
- Capperi
- Olive
- Succo di limone
- Olio EVO
- Sale
Procedimento
Taglia a dadini il pesce, eliminando la pelle e la lisca centrale e le melanzane e metti tutto in una pirofila adatta al microonde.
Aggiungi una manciata di origano fresco o secco, le olive, i capperi e un cucchiaio abbondante di olio EVO, mescola bene, copri con la pellicola per alimenti bucherellandola in qualche punto perché non esploda in cottura (non la stagnola, mi raccomando! Quella nel microonde non ci va) e cuoci a 650W per 5-6 minuti.
Aggiungi il succo di limone e regola di sale, mescola e fai riposare 2-3 minuti prima di servirlo.
Variazioni: Se non gradisci il succo di limone puoi evitarlo, puoi aggiungere anche pomodorini freschi o pomodori secchi fatti rinvenire in acqua, oppure cuocere tutto in un cartoccio di carta forno.
Gazpacho leggero all’avocado
Cosa è meglio di cucinare senza cucinare? Anche il frullatore è un grande alleato della cucina rapida. In inverno usiamolo senza risparmio per creme e vellutate e in estate facciamo lo stesso per zuppette fresche e veloci oltre che per gli smoothie.
Ingredienti
- Uno o due pomodori ramati o San Marzano
- Mezzo avocado
- Un pezzo di peperone (circa ¼)
- Un paio di fette di cetriolo
- Una fetta di pane spezzettata (e ammollata se si tratta di pane stantìo)
- Un cucchiaio di aceto
- Coriandolo o prezzemolo
- Sale
- Pepe
- Olio EVO
Procedimento
Monda e taglia a pezzi tutte le verdure, aggiungi il pane, l’aceto, una presa di sale, qualche foglia di coriandolo o prezzemolo e un cucchiaio di olio e frulla alla massima potenza per qualche minuto. Servi aggiungendo pepe macinato al momento insieme a crostini di pane o dadini di tofu grigliato. È persino meglio se preparato con un po’ di anticipo (per esempio la sera prima o a colazione) e fatto riposare qualche ora in frigorifero.
Variazioni: gioca con le spezie, sostituisci il prezzemolo con il basilico o con altre erbe profumate, osa con un pizzico di peperoncino o di curry, aggiungi buccia di limone o un tocco di croccantezza e gusto con mandorle a lamelle o pinoli tostati.