Il Natale di C+B

Potevamo esimerci da scrivere post natalizi? No ovviamente!

Lo facciamo alla C+B, quindi pensando a cosa può essere utile a voi, care lettrici, imprenditrici, freelance, aspiranti tali o sognatrici.

Abbiamo pensato ad un mini calendario dell’avvento: da oggi al 14 dicembre scriveremo a Babbo Natale chiedendo un regalo per voi e uno per noi… e chissà che qualche parente o investitore non passi da queste parti e trovi ispirazione per i pacchettini da mettere sotto l’albero.

Endless Abundance

 

Un regalo per voi

Se state per fare il grande passo oppure lo avete già fatto ma sentite che state un po’ perdendo la direzione o non siete sicure che la vostra attività funzioni regalatevi un Business Plan.

Paura? Per niente! Basta trovare la modalità giusta per voi, affinché il business plan vi guidi come una mappa e sia facilmente consultabile al momento del bisogno.

Io ve ne consiglio 2, che secondo me funzionano molto meglio di quello canonico che di solito sta a prendere polvere sul ripiano più alto della libreria…

Right Brain Business Plan di Jennifer Lee
Ahimè solo in inglese…
Versione cartacea e per Kindle
Il libro che ha dato la svolta al mio business: mi ha aiutata a mettere colorato su bianco i numeri, la mission, il piano marketing. Particolarmente dedicato alle creative che hanno bisogno di stimoli visual per apprendere, interiorizzare e mettere in pratica.
Sconsigliato alle minimaliste e a chi non capisce il valore altissimo del glitter come strumento per il business.

One-page business plan da “100 euro bastano” di Chris Guillebeau
Il libro ve lo sconsiglio: è un concentrato di fuffa con storie che possono funzionare solo in America e in un mercato anglofono.
Invece tra i materiali extra c’è un business plan di una pagina geniale! Anche qui solo inglese, ma davvero facile da capire o da tradurre con Google. Andate sul sito del libro e cliccate su Resources, è il numero 2 (anche gli altri documenti sono ben fatti, utili e comprensibili anche per chi non ha letto il libro).
Consigliato a chi ha il dono della sintesi. Sconsigliato a chi ha bisogno di scarabocchiare.

Un regalo per me

Un MacBook Air 13″: il mio business plan prevede tra i canali di entrate i corsi dal vivo in Italia. Quindi Babbo Natale mi farebbe un gran favore a portarmi questo computer leggero e potente su cui mettere tutte le presentazioni e i materiali per gli studenti. E poi volete mettere, dal punto di vista del branding, presentarsi con questo e non con l’Asus che mi faccio prestare da mia mamma quando sono a Torino?

E voi? Cosa vi aspettate sotto l’albero per mettervi in proprio?

Francesca Marano

Founder di C+B. Aiuto le sviluppatrici e gli sviluppatori a creare l’open web. Director of Engineering di XWP. In passato ho lavorato da Yoast, SiteGround e come freelance. Ho guidato due release di WordPress.org, 5.3, “Kirk” e 5.4, “Adderley“. Per intenderci, il software alla base di oltre il 40% del web. Insomma, sono brava in quello che faccio, ma resto approachable, come si dice in inglese. C+B è il mio "progetto di una vita", è nato per aiutare, divulgare e condividere, perché penso si debba essere generosi con le proprie competenze.

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11 thoughts on “Il Natale di C+B”

  1. Ho subito scaricato il materiale gratuito di Jennifer Lee… così mi faccio un’idea prima di prendere il libro completo… GRAZIE!
    Grazie ai vostri consigli negli ultimi mesi ho iniziato a farmi un’idea di business plan, del mio cliente ideale, del mio valore aggiunto… i pezzettini iniziano ad unirsi e poco a poco si formerà un puzzle! 🙂
    Sicuramente non sarà facile e farò lo stesso tanti errori, ma con le idee un po’ più chiare vado avanti molto più serena!

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  2. Bello, qui! Mi ha dato il link la Barbara Damiano <3
    Confermo per il macbook air, fa la sua porca figura e anche se mi dicevano di no, ci faccio tranquilla anche i montaggi video 🙂

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    • Ovvero santabarbara, nume tutelare di tutte le blogger d’Italia!
      Grazie per essere passata di qui, ora scusa, ma devo andare a controllare le vendite Apple sul sito di aste al ribasso israeliane (oui, Babbo Natale c’est moi)!

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  3. Tutto molto interessante, utile e stimolante in questo sito 🙂 Grazie!

    Ma a proposito di Business Plan: possibile che non ne esista qualche buona e semplice traccia (tipo quelle di Jennifer Lee) MA IN ITALIANO!?

    No perchè… già per noi “creative – astratte – i soldi servono ma meglio se cadono dagli alberi…” non è impresa mentalmente facile mettere giù “pianificazioni economiche” e questa cosa che quando la traccia non è concepita “piena di paroloni da impresa” è però in inglese …beh! Non aiuta!

    E’, a mio avviso, un po’ come usare una traccia in inglese per meditare …anche se sai l’inglese in quel momento non aiuta, o la traccia è in italiano o tanto vale che non ci sia..

    Spero proprio di ricevere buone notizie in proposito …e intanto vado avanti a leggere gli altri post!

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    • Ciao Nadia
      io propongo quasi tutti i mesi un corso dal vivo, a Torino o Milano, che si intitola “Chi ha paura del business plan?”, una mia rielaborazione che parte dal libro di Jennifer Lee riletto in chiave italiana e arricchito dalla mia esperienza.
      Tu dove sei?

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