Mi rimetto in asse

Gli yogi lo sanno da millenni: l’equilibrio dell’anima dipende in parte da quello del corpo (inteso come capacità di stare in piedi). Cattiva postura e tendenza a vacillare alimentano pensieri cupi e disarmonici. Al contrario, il senso fisico dell’equilibrio rende lo sguardo più lucido e positivo. Molte tra noi sono “storte” e non lo sanno, perché il difetto spesso è impercettibile. Ecco dei consigli passe-partout che vi raddrizzeranno il fisico e l’atteggiamento.

Patteggiamo col nemico.

Dei tacchi alti e dei loro difetti negativi sulla postura si è detto tanto. Qui mi limito a ricordare alle imprenditrici sempre in giro dai clienti che non bisognerebbe portarli per più di 4 ore di seguito. Meno si è parlato delle maxibag che sbilanciano il corpo e costringono a posizioni innaturali. Sappiamo che non le lasceremo a casa, soprattutto noi mamme tuttofare alle prese con pannolini-giochi-merendine. Abituiamoci almeno ad alternarle da un lato all’altro del corpo, appoggiandole alla spalla e non all’avambraccio.

Andiamo dall’oculista

È incredibile quanto lievi difetti di convergenza o occhiali fuori asse incidano sull’equilibrio del corpo. Chiedete a un’amica di osservarvi mentre, dritte e immobili, fissate un punto per circa 60 secondi. Ripetete poi chiudendo gli occhi. Se micro-ondeggiate di più a occhi aperti, c’è probabilmente un problema di vista che interferisce col vostro equilibrio.

Curiamo i nostri piedi

La nostra stabilità è in buona parte affidata a loro e in particolare alle dita, che poverette passano la maggior parte del tempo rattrappite nelle scarpe. Ogni sera esercitiamoci a prendere piccoli oggetti (una pallina di carta ottenuta dalle centinaia di scartoffie che abbiamo sicuramente sulla scrivania o l’ennesima caramella estirpata dalla bocca di nostro figlio…) con le dita dei piedi e allarghiamole e tiriamole con le mani per qualche minuto.

Facciamo il fitness giusto

Il nuoto è lo sport migliore per rimettersi in asse col minimo sforzo, ma chi di noi ha tempo di raggiungere la piscina-nuotare come si deve-farsi la doccia-asciugarsi i capelli-tornare a casa in tempo per scrivere quel preventivo e gestire le beghe familiari? Nemmeno più nei sogni ahimè…a venirci incontro ci ha pensato Claudia Porta, ideatrice dell’applicazione gratuita 10 MIN YOGA, che ci permette di poter praticare questa disciplina traendone tutti i benefici con 10 minuti al giorno. Sì, basta così poco per ritrovare la serenità, l’energia e l’equilibrio di cui si ha bisogno.

 

 

Federica Scuratti

Milanese doc e mamma di due pesti, scrivo di moda e lifestyle sul mio blog e su un magazine online. Passerei la vita leggendo libri, saggi e riviste e frequentando corsi di yoga e pilates. Il mio C+B? Conoscenza e benessere!

Sito