Il nuovo regime forfetario per imprese e professionisti esercenti l’attività in forma individuale – I parte

Aggiornamento! Approvato il maxi emendamento alla legge di Stabilità 2015, che aggiunge un nuovo requisito al regime forfetario operativo dal nuovo anno per imprese e professionisti esercenti l’attività in forma individuale.

Nuovo requisito aggiunto in finale in sede di approvazione del maxi emendamento alla legge di Stabilità.

Le persone fisiche esercenti attività d’impresa, arti o professioni possono applicare il regime forfetario se i redditi conseguiti da tali attività sono in misura prevalente rispetto a quelli eventualmente percepiti come redditi di lavoro dipendente e assimilati. La verifica di tale prevalenza non è comunque necessaria se:

    – il rapporto di lavoro è cessato;
    – oppure la somma dei redditi d’impresa, di arte o professione e di lavoro dipendente o assimilato non eccede i 20.000 euro.

    Nuovo requisito, questo, che purtroppo non permetterà a molti l’accesso al regime. Coloro i quali, infatti, avevano in mente di intraprendere una nuova attività, pur conservando il proprio posto da lavoratore dipendente, dovranno sottostare a questo nuovo limite reddituale, oppure, decidere di licenziarsi.

Qui di seguito gli ulteriori requisiti già descritti in precedenza.

Il nuovo regime forfetario sarà riservato a tutte le persone fisiche che svolgono o iniziano un’attività d’impresa, arte o professione non in forma associata, e che possiedono determinati requisiti previsti dalla norma.
Si tratta di un regime “naturale”, che significa che se si possiedono i requisiti si rientra automaticamente nel nuovo regime sia nel caso in cui si debba aprire una nuova partita IVA, sia nel caso in cui la posizione sia già aperta. Nel caso in cui si voglia invece applicare la tassazione ordinaria, sarà prevista una specifica opzione da esercitare in dichiarazione.

Per chi ha già una partita IVA e l’aveva aperta con il regime dei “nuovi minimi” (giusto per fare un po’ di confusione con la terminologia…), la questione sarà capire se è più conveniente scegliere dal 2015 il nuovo regime forfetario, oppure aspettare la naturale scadenza dei 5 anni o il compimento dei 35 anni di età. E forse potrebbe anche essere conveniente a chi invece deve ancora aprire una posizione, e aspettava il 1 gennaio 2015, anticipare la data e iniziare entro il 31 dicembre 2014.

Ma andiamo per gradi.

Vediamo per prima cosa quali sono i requisiti per l’accesso al nuovo regime, che devono sussistere contemporaneamente nell’anno precedente:

  1. I ricavi conseguiti o i compensi percepiti ragguagliati ad anno non devono essere superiori a determinate soglie che variano a seconda del codice ATECO (per trovare il tuo codice attività vai al sito http://www.codiciateco.it/). (A titolo esemplificativo, 15.000 euro per i professionisti, 40.000 euro per i commercianti al dettaglio e all’ingrosso, 20.000 euro per le altre attività residuali)

Qui di seguito il valore delle soglie per codice attività:

NumeroSettoreCodice AtecoSoglia ricavi e compensi
1Ind. Alimentari e bevande(10-11)€ 35.000
2Commercio all’ingrosso e al dettaglio45 – (da 46.2 a 46.9) – (da 47.1 a 47.7) – 47.9€ 40.000
3Commercio ambulante di prodotti alimentari e bevande47.81€ 30.000
4Commercio ambulante di altri prodotti47.82-47.89€ 20.000
5Costruzioni e attività immobiliari(41 – 42 – 43) – (68)€ 15.000
6Intermediari del commercio46.1€ 15.000
7Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione(55 – 56)€ 40.000
8Attività professionali, scientifiche, tecniche, sanitarie, di istruz., servizi finanziari e assicurativi(64-65-66) – (69-70-71-72-73-74-75) – (85) – (86-87-88)€ 15.000
9Altre attività economiche(01-02-03)-(05-06-07-08-09)-(12-13-14-15-16-17-18-19-20-21-22-23-24-25-26-27-28-29-30-31-32-33) – (35) – (36-37-38-39) – (49-50-51-52-53) – (58-59-60-61-62-63) – (77-78-79-80-81-82) – (84) – (90-91-92-93) – (94-95-96) – (97-98) – (999€ 20.000

 

  1. Il contribuente può aver sostenuto spese per l’acquisizione di lavoro accessorio, dipendente e assimilato di ammontare complessivamente non superiore a 5.000,00 lordi;
  2. Il contribuente può aver sostenuto spese per beni strumentali non superiori a 20.000,00 euro, al lordo degli ammortamenti. Rispetto al regime previgente il limite non è più calcolato sugli acquisti effettuati nel triennio precedente ma sul valore degli stessi alla fine dell’esercizio precedente. I soggetti già in attività nel 2014 dovranno verificare lo stock di beni strumentali alla data del 31 dicembre.

Nel limite dei 20.000 euro sono inclusi:

  • i beni in leasing, che rilevano in base al costo sostenuto dal concedente;
  • i beni in locazione e noleggio, che rilevano per il valore normale (non vengono, quindi, più computati i canoni, come accade nel regime di vantaggio);
  • i beni in comodato, che rilevano per il valore normale (nel regime di vantaggio, invece, tali beni erano irrilevanti);
  • il 50% dei beni ad uso promiscuo; la relazione illustrativa indica che tale previsione riguarda anche i beni a deducibilità limitata, come autovetture e telefonia.

Sono invece esclusi dal limite dei 20.000 euro i beni di costo unitario non superiore a 516,46 euro e gli immobili, comunque acquisiti, utilizzati nell’esercizio dell’impresa, arte o professione.

 

Wow! Grazie per i commenti, le condivisioni, l’entusiasmo! Alcune delle domande richiedono approfondimenti, Carlotta offre un servizio di consulenza su Network Mamas: per le prime 10 persone che acquisteranno c’è uno sconto del 10% usando il coupon “034-d88-641-d96”. Grazie a tutte, Francesca

Carlotta Cabiati

Triestina d'adozione, maestra di sci, velista, commercialista e mamma, aiuto le mie clienti a sopravvivere senza incubi al mondo delle tasse, assistendole in maniera professionale e attraverso nuovi strumenti digitali e innovativi, anche a distanza. La mia esperienza riguarda la consulenza fiscale e societaria, ma mi occupo anche di docenze e di rapporti tra contribuente e Agenzia delle Entrate (contenziosi, assistenza in sede pre contenziosa, ecc.). Mi piace lavorare soprattutto con le donne, libere professioniste e freelance, dove in qualche modo rivedo me stessa. Passioni, interessi, famiglia e il sogno di avere una attività propria.

Facebook | LinkedIn

94 thoughts on “Il nuovo regime forfetario per imprese e professionisti esercenti l’attività in forma individuale – I parte”

  1. Ciao!! Che brutta notizia ……… io stavo meditando di aprire l’iva col regime dei minimi …………………………
    Una cosa non mi è chiara: in questo nuovo regime forfetario, come ci si regola per l’applicazione dell’iva e della ritenuta d’acconto? Resta come per i minimi!?!?
    Grazie mille
    Anna

  2. grazie per l’articolo! ho una domanda:
    con questo nuovo regime ci saranno le restrizioni per la vendita all’estero come nei minimi? (che permettono la vendita solo nella comunità europea)
    grazie!

  3. Ciao Anna,
    se apri la p.iva entro fine anno puoi utilizzare ancora il regime dei minimi in vigore attualmente, se più conveniente, quindi non disperare!
    Per quanto riguarda l’applicazione dell’iva e della ritenuta seguirà un altro post (II parte) nei prossimi giorni, ma intanto ti anticipo che continua ad essere previsto l’esonero dal versamento dell’iva e il non assoggettamento a ritenuta d’acconto.
    Buona giornata
    Carlotta

    • Ah grazie mille Carlotta, almeno per applicazione iva e rit. acconto …….. c’è speranza!!! ……… Purtroppo non posso farcela ad aprirla entro fine anno temo (anche se a questo punto ci rifletto), ho ancora una lavoro a tempo pieno e non posso dedicarmi a sufficienza all’attività creativa ……. non riuscirei a ripagare nemmeno l’inps annuo temo con il poco tempo a disposizione!!!!!!!

      • Nel nuovo regime è prevista la non applicazione (stai bene a sentire!) dei contributi inps minimali per artigiani e commercianti! E questa finalmente è una buona notizia!

        • Carlotta vuoi dire che i contributi inps non saranno più obbligatori per gli artigiani??? Anch’io vorrei aprire la p.iva al più presto.. ma non riesco a capire se mi conviene aspettare il nuovo regime o meno… L’unica cosa che mi frena sono appunto i contributi inps..per me altissimi.. visto che non posso dedicarmi alla libera professione a tempo pieno!!

        • ah beh ma allora è proprio il caso che approfondisca!!!!!!!!!!!!!! grazie per le Tue preziose indicazioni Carlotta!!!!!!!

  4. Ciao Carlotta, grazie mille! Non ho capito però una cosa: chi è nei vecchi minimi può restare col vecchio regime? Ad esempio io sono ai minimi dal 2013, quindi volendo posso restare così fino al 2018?

    • Tatiana, si, se il carico fiscale restando con il vecchio regime è inferiore a quello che avresti con il nuovo regime puoi continuare con il vecchio fino a scadenza.
      Ciao, c.

      • Grazie mille! Sì senz’altro è inferiore dato che io sono 73 (come parecchi professionisti): quindi per noi i nuovi minimi quasi non esistono, dato che si fermano a 15mila annui!

  5. Chiedo scusa ma…come sono stati calcolati 2000 euro di contributi? Magari fossero quelli per un professionista con Gestione Separata….

  6. Ciao, grazie mille per l’articolo. Anche io sarei tentato da entrarci subito perché facendo vari calcoli per me il precedente regime è più conveniente. Tuttavia, ho un dubbio importante: quando il vecchio regime sarà ‘scaduto’ per via del termine dei 5 anni, cosa succederà? Potrò “passare” al nuovo regime o, come temo, questo non sarà più possibile? In realtà, avendo io 25 anni ho diritto ad almeno 10 anni di vecchio regime, resta il fatto che a 36 anni non ho chiaro se potrò passare al nuovo regime (qualunque esso sarà) o sarò costretto a uscirne e basta, pagando tasse notevoli. Grazie mille

    • Buongiorno Andrea,
      purtroppo non possiamo sapere cosa sarà tra 5 o, ancora peggio, 10 anni. Si possono soltanto fare delle valutazioni sulla convenienza ad oggi tra il restare nei minimi o passare al forfetario.
      Se, quando concluderai il tuo periodo agevolato, esisterà ancora il regime forfetario potrai accedervi, altrimenti bisognerà valutare quali saranno le alternative.

      • Ciao Carlotta,
        Hai perfettamente ragione, ma volevo capire come funziona adesso. Se, per dire, io facessi parte del vecchio RdM e mi restasse, chessò, ancora un anno (su 5), l’anno dopo posso entrare nel nuovo sistema o, come temo, non è possibile? Scusami ancora… se riesci a darmi una risposta, anche rapida, ti ringrazio tanto.

  7. Gentile Carlotta,
    ecco la mia situazione:
    “costretto” ad aprire p iva 5 anni fa, l’ho aperta con i superminimi pur avendo più di 35 anni (perchè 5anni fa la legge consentiva i superminimi anche agli ultra35enni, cosa ora non più possibile).
    E’ stata molto conveniente per me, perchè non pagavo iva e rit acc, nè commercialista per libri contabili.
    Purtroppo i miei 5 anni stanno per terminare e dal 1° gennaio 2015 entrerò nel regime ordinario, con annessi e connessi (pagamento IVA + rit acc + commercialista) pur avendo un volume d’affari molto basso, anche sotto gli 8000 euro!!
    sto pensando di chiudere la P.IVA perchè non riuscirei a rientrare con i costi.
    DOMANDA: Di questo nuovo regime forfettario potrò usufruirne anche io che sono ultra35enne oppure
    le agevolazioni sono legate esclusivamente al requisito dell’età, senza tener conto del volume d’affari?
    Grazie
    Costantino

  8. Ciao, volevo un chiarimento: quando avete fatto l’esempio del nuovo regime forfettario, come mai non sono stati considerati i 3000 euro di spese di lavoro? Grazie

  9. Buongiorno Signora Carlotta Cabiati,
    io nel 2012 ho aderito ai super minimi fissati al 5%, poi nello stesso anno ho chiuso perché nonostante l’agevolazione l’attività generava guadagni assai scarsi. Ora la mia domanda è: nel caso che nel 2015 aprissi una nuova attività, posso aderire al nuovo regime forfettario al 15%?
    Grazie in anticipo.

      • Buonasera, sono una studentessa di 19 anni e non ho nessuna esperienza in questi argomenti. Vorrei vendere su internet qualche oggetto fatto a mano da me ma non so cosa devo fare per non essere in errore. Mi potete dare qualche indicazione?
        Grazie

        • IN Agenzia delle entrate! Almeno e’ gratis e chi piu’ di loro ti puo’ aiutare?

  10. C’è una cosa che proprio non capisco, a me hanno detto che quando si apre la partita iva, che sia il 1 gennaio o il 31 dicembre si paga sempre la stessa cifra. Cioè, se io apro la partita iva il 30 dicembre devo comunque pagare come se l’avessi da un anno, e poi devo ripagarla nel 2015. Posso avere una spiegazione? Perché adesso come adesso non so proprio cosa mi convenga fare, dato che non so come andrà la mia attività. Sono un po’ demoralizzata!

    • Noemi… Non e’ che la paghi ogni anno… Vai all’Ag delle Entrate e vedrai che non pagherai…. I commercialisti si inventano questa “tassa di mantenimento p.iva”…..

    • Ciao Noemi, ciao Francesca,
      innanzitutto non esiste nessuna “tassa di mantenimento p.iva”. L’agenzia delle Entrate eroga il servizio di apertura gratuitamente, come è giusto che sia e il contribuente può ovviamente scegliere di non essere assistito da un commercialista. Il nostro lavoro consiste nell’assistere il cliente affinché effettui le scelte migliori e il costo che addebitiamo per la gestione annuale della partita iva individuale nei regimi agevolati solitamente comprende la redazione della dichiarazione dei redditi e la corretta imputazione fiscale dei componenti reddituali. Purtroppo ho avuto esperienza di clienti seguiti dall’Agenzia delle Entrate (col vecchio regime dei nuovi imprenditori) e quindi ne parlo con cognizione di causa.
      Detto ciò, Noemi, se apri la partita entro fine anno avrai il “costo di gestione” della partita iva sia per l’anno 2014 che 2015. Ossia, per l’anno 2014 dovrai predisporre la dichiarazione dei redditi ed effettuare tutti gli adempimenti relativi. Ma le tasse le paghi solo con riferimento ai redditi prodotti.
      Se hai bisogno scrivimi pure.
      A presto
      Carlotta

      • Grazie. Adesso cerco di chiarirmi un po’ le idee. Sarà che la cosa che mi spaventa di più è proprio la questione burocratica, ma a me hanno sempre detto “appena apri partita iva paghi sui 3.000 euro, che tu la apra a gennaio o a dicembre, poi la tassazione è in base al periodo effettivo in cui fatturi”. Questa cosa me l’hanno detta in tanti! Quindi pensavo che se il nuovo regime dovesse essere svantaggioso per me, aprendo la partita iva a dicembre dovrei già pagare 3.000 euro anche senza avere 1 euro di fatturato.

        • I circa 3.000 euro che paghi subito credo si riferiscano ai contributi inps minimali se sei artigiano o commerciante, che devi pagare indipendentemente da fatturato.
          Se vuoi scrivermi ne parliamo nel dettaglio.
          Ciao, Carlotta

        • si anche io avevo sempre sentito dire così …….. ma quando si parla in soldoni …. non si sa mai nello specifico a cosa si riferisce chi ti parla. a questo punto credo che sti famosi 3000 fossero l’inps minimo (che con questo nuovo regime – se ho capito bene – non esistono più perchè non esiste più un minimo e quindi se un anno fatturi poco nulla ……… almeno non avrai sti 3000 fissi – è corretto!?!?!?). Perchè ovviamente aprire la partita iva comporta tutta una serie di adempimenti e tasse “accessorie” (perdonatemi l’aggettivo che magari non è corretto). quindi magari aprire una partita iva costa niente ……….. ma è il fatto che la tua “azienda” esista a costare ……..

          • Ecco appunto, Carlotta … abbiamo scritto insieme, allora la mia “intuizione” era corretta …..

          • Ecco Anna, mi riferivo a questo. A me hanno detto che appena avrei aperto partita iva avrei subito dovuto pagare circa 3000 (cioè un po’ di più di 3000) di contributi a prescindere dalla data di apertura. Comunque andrò all’agenzia delle entrate per farmi chiarire un po’ le idee, grazie a tutte e due, ma quando si tratta di fisco mi sembra tutto complicato e davvero certe cose non incoraggiano chi vuole aprire un’attività.

  11. Ma con tutto il rispetto, 60 euro mi sembrano tantini considerato che l’Ag delle Entrate fornisce gratuitamente questo servizio (compresa apertura p.iva gratis!!)……

    • Francesca, il prezzo del prodotto offerto fa riferimento ad una consulenza ad hoc, per valutare quale regime sia più conveniente, comodamente via chat da casa propria. Ovviamente ognuno è libero di recarsi presso l’agenzia delle entrate o farsi i calcoli autonomamente o farsi assistere da un amico.
      Ciao
      Buona giornata
      Carlotta

  12. Noemi… Non e’ che la paghi ogni anno… Vai all’Ag delle Entrate e vedrai che non pagherai…. I commercialisti si inventano questa “tassa di mantenimento p.iva”…..

    • Massimo rispetto se tu hai il tempo e le competenze per seguire la contabilità di una partita Iva solo con l’Agenzia delle Entrate… io ci avevo provato con un’Associazione di categoria ma ho avuto ogni genere di problema, ora preferisco decisamente affidarmi a una commercialista che risponde al telefono tutte le volte che ho un dubbio 🙁

  13. salve Carlotta,
    mi trovo in una situazione complicata, e dal mio commercialsta non ho avuto sulzioni.
    spero tu possa aiutarmi.
    io vendo borse ed accessori disegnati e realizzati da me su etsy.com, dal 2013, non ho avuto bisogno di aprire partita iva perchè fino ad adesso rientravo nei 4.800 euro annui, ora alla fine del 2014 sono arrivata a questo limite.
    Inoltre ho appena accettato un ordine per 20 borse da un negozio di Parigi, pensando di aprire subito la partita iva e poter fare una fattura, ma con il regime dei minimi in vigore attulmente non è consentito vendere al di fuori della CEE, e tranne questa cliente, il resto delle mie vendo
    te è per la maggior parte verso gli Stati Uniti.
    per cui dovrei aspettare il 2015 e aderire al nuovo regime, che SEMBRA lo consenti.
    Ora il mio problema è come dare alla cliente di Parigi una ricevuta o altro documentazione in moda che lei possa documentare la vendita ed eventualmente scaricare, io posso fare una ricevuta per prestazione o vendita occasionale senza partita iva?
    ovviamnete dichiarando e pagando ciò che mi è dovuto, vorrei solo trovare una soluzione regolare e non dover rinunciare a questa possibilià .
    grazie in anticipo per la disponibilità
    agnese

  14. Ciao articolo interessante.
    La mia situazione. Ad oggi sono socio in una snc che presto sarà messa in liquidazione e dai primi giorni dell’anno aprirò la mia partita IVA con codice ate o simile alla attuale società. Io posso rientrare in queste nuove disposizioni? Grazie

    • Ciao Alberto,
      si, il regime forfetario è accessibile anche a te, solo che non potrai applicare la riduzione di un terzo al reddito perché non si tratterà, per te, di una nuova attività.
      Spero di esserti stata utile.
      Ciao, Carlotta

  15. Gentile Carlotta, io ho ancora tre anni di possibile permanenza nei minimi .. forse non mi conviene aderire a gennaio ai “nuovi” .. Cosa ne pensi ? Potrò alla scadenza naturale transitare in questi nuovi ?

    • Flavio, la valutazione della convenienza di un regime piuttosto che di un altro deve essere valutato caso per caso e soprattutto numeri alla mano.
      Se vuoi possiamo farlo insieme, ho creato una consulenza su Network Mamas (https://www.networkmamas.it/prodotti/621) dove per le prime 10 persone che acquisteranno c’è uno sconto del 10% usando il coupon “034-d88-641-d96″. Oppure possiamo fissare una call in skype e risolviamo i tuoi dubbi.
      A presto
      Carlotta

  16. Gent.ma Carlotta, dal 2 gennaio 2015 devo iniziare a lavorare per uno studio medico con partita iva..faccio parte della categoria professionisti senza cassa.. avendo 30 anni sarebbe agevole per me il regime dei superminimi invece del nuovo regime forfetario..se aprissi la partita iva entro il 31 dicembre 2014 ma iniziando a fatturare dal 2 gennaio 2015 , rientrerei nei superminimi o nel nuovo forfetario? Come potrei fare?grazie!!

    • Ciao Alessia,
      se apri la partita iva entro il 31.12.2014 optando per il regime dei super minimi rientri in quel regime, nonostante tu non emetta alcuna fattura.
      Buona serata
      Carlotta

  17. Buongiorno Carlotta, io nel 2015 dovrei ri-aprire la partita iva (l’ho chiusa il 31 dicembre 2011 quindi non posso aprire entro fine anno col “vecchio”regime dei minimi, giusto?). Il problema è che di fatto io svolgerò diverse attività e i rispettivi codici ateco appartengono a fasce diverse (realizzazione siti web, consulenze, ma anche commercio di servizi). In questo caso a quale soglia di fatturato dovrò fare riferimento per essere certo di non uscire dal forfettario? Naturalmente non sono in grado di prevedere ora quale sarà l’attività prevalente in termini di ricavi. Grazie!

    • Ciao Marco,
      il decreto prevede, per le attività miste (come la tua) contraddistinte da codici Ateco diversi, che assuma rilievo in fase di accesso al regime, il limite di ricavi o compensi più elevato.
      Buona serata
      Carlotta

    • Ciao Giulia,
      puoi scegliere tra il nuovo regime forfetario e il regime ordinario, a seconda che tu abbia o meno i requisiti.
      A presto
      Carlotta

  18. Per chi vuole fare un piccolo commercio è ottimo perchè non ci sono contributi fissi, ma ho letto che c’è una opzione per poter applicare l’IVA e poterla scaricare, ho letto ed è indicato nell’ART.17 della sezione riguardante la legge in questione….ma non è molto chiaro, è vero dunque che si può scegliere di avere il regime agevolato con la possibilità di incassare e scaricare l’IVA?

    • Buonasera Mario,
      credo innanzitutto che tu faccia riferimento al comma 17 dell’art. 9 della bozza della legge di stabilità. E’ prevista l’opzione per applicazione dell’iva con il metodo ordinario, ma non è possibile scegliere di usufruire del regime agevolato per le vendite (quindi emettere fatture senza iva) e del regime ordinario per gli acquisti (detrarre l’iva sugli acquisti).
      Spero di esserti stata di aiuto.
      Carlotta

  19. Salve, chi è uscito nei minimi nell’anno 2013 ed ha registrato nel regime di contabilità semplificata nel 2014 può rientrare in questo nuovo regime? Se la risposta è affermativa nel caso dei commercianti i 40000 di ricavi richiesti come requisito sono conteggiati con iva inclusa o esclusa? Grazie

    • Buonasera Gessica,
      si, può accedere anche chi ha ora i requisiti, considerando come limite i 40.000 di imponibile.
      Ciao
      Carlotta

  20. Salve,
    per il commercio elettronico che ha l’obbligo soltanto di scrivere gli incassi nel registro corrispettivi . Con questo nuovo regime forfettario che richiede gli incassi certificati come deve procedere? Deve emettere fatture in franchigia da iva per ogni ordine ricevuto o può proseguire annotando i corrispettivi senza l’emissione di fattura?. Grazie

  21. Io ho avuto la partita iva solo per l’anno 2012 come contribuente minimo poi con l’avvento delle restrittezze della Fornero ho dovuto chiudere la partita iva al 312/12/2012. Oggi nel 2015 ho necessita di aprire la partita iva. Volevo sapere se posso aprirla nuovaemnte utilizzando le novita dei nuovi contribuenti minimi previsti dalla legge di stabilta 2015. attendo risposta

  22. Avete bisogno di un Business urgente o prestito privato? Sei bisogno di assistenza finanziaria per cancellare le bollette? se sì, contattateci via email;(excelservices.managementonline@gmail.com)

    Offerta di prestito

  23. Offerta di prestito a prezzi accessibili al tasso del 2%. Se siete interessati, vi preghiamo di contattarci via e-mail: (dakany.endre@gmail.com) per maggiori informazioni.

    offerta di prestito

  24. Avete bisogno di un prestito garantito e non garantito? Avete bisogno di miglioramento mutuo per la casa? Prestiti con gli investitori? Prestiti auto? Business prestiti? Prestiti personali? Prestiti internazionali. Si prega di scrivere di nuovo se interessati. E-mail: (richardcosmos5@gmail.com)

    rapido prestito offerta

  25. Signore, signora, infine per uscire dal vicolo cieco che causano le banche, avete la soluzione ai vostri problemi. Sono un privato, assegno prestiti con a breve e a lungo termine che vanno di 2000 euro a 5000000 euro con una durata di rimborso molto molto accessibile, per le vostre necessità di prestito lo contattate con il mio zoppico principale: quattrocchifrancesco@outlook.fr
    Grazie.

  26. Buonasera
    La vostra richiesta di ricerca di credito tra uno o finanziamenti su internet e voglio dirti di stare molto attenti con questi cosiddetti prestatore ti contatterà perché c’è questo sei mesi sono stato nella stessa situazione. Dopo aver sparso così senza vedere il colore dei soldi dal mio credito con questi falsi istituti di credito che mi ha messo più in difficoltà.

    Ho perso un po ‘di fiducia in persone che affermano di prestare denaro, è anche vero che io sono terribilmente fastidioso, perché è a causa della sua gente che trovo in questione del debito serio, il primo la mia persona che truffa 1.875 €, il secondo si è triplicato il file di applicazione e le spese di trasferimento, il che mi è valso a vedere il mio matrimonio quasi in frantumi.

    Ho sempre pensato che fossero tutti uguali senza scrupoli di approfittare di noi abbiamo bisogno di una tassa non finire la navigazione disperatamente io credito cade sui siti web affrontano sul posto credito responsabile; così ho contattato il signore che ho avuto la posta tramite il credito responsabile forum dove molti utenti mi hanno detto della sua serietà ed efficacia.

    Ho seguito queste condizioni e vengo a ritirare il mio lungo cercato € 45.000. Ci sono molte persone che non sono lì per le nostre confusioni con Sir ho avuto il mio credito posso solo dire grazie e di essere orgoglioso di non vivere lo stesso scenario che è quello di pagare senza ricevere nulla.

    Se siete ancora alla ricerca di un credito ed essere sicuri di ricevere l’indirizzo fondi per ju.fra.jules(a)gmail.com e vedere ancora una volta soddisfatte queste condizioni.

  27. Hai bisogno di un prestito? Offriamo tutti i tipi di prestiti (Business, Personal,
    Consolidamento, Automobile, investimenti, ecc) @ 2% PERT. Sei cercate un prestito
    e la banca si rifiuta a causa del cattivo credito venire far vedere se siamo in grado di aiutarvi.
    Contatto Mahindra finanziamenti per prestiti alle piccole e grandi quantità. Diamo fuori prestito
    al tasso di interesse del 2%. Contattaci oggi via e-mail all’indirizzo: mahindrafinance542 @ g
    mail.com Abbiamo anche dare fuori da. 6 £ sterline a 150 milioni di sterline
    per privati e aziende, il credito è aperto a tutti indipendentemente dal
    nazionalità

  28. Buona giornata

    Hai bisogno di un prestito? Offriamo tutti i tipi di prestiti (commerciali, personali, prestito di consolidamento, prestito auto, investimenti di prestito, ecc) Avete bisogno di un prestito garantito del 2% di interesse di prestito per pagare i debiti o le bollette o per fini commerciali? Se sì, allora contattateci oggi via e-mail: elizabethvillegas600 @ gmail.com. Tutto il email deve essere inoltrata a: elizabethvillegas600 @ gmail.com

    Grazie
             Mr David Paul
           Trasferimento Responsabile

  29. Ciao,
    Questo è di informare il pubblico generale, che la signora Anita, un prestito creditore privato ha aprire una opportunità finanziaria per tutti ha bisogno di alcun aiuto finanziario. Diamo fuori prestito a tasso di interesse del 2% per gli individui, le aziende e le imprese sotto un chiaro e comprensibile i termini e le condizioni. contattateci oggi via e-mail all’indirizzo: (jonesanita48@gmail.com)

  30. Hai bisogno di un prestito urgente? Forniamo prestiti commerciali, prestiti al consumo, prestiti agli studenti, prestiti auto, ecc Se siete interessati, contattateci via e-mail: (dakany.endre@gmail.com)

    Offerta di prestito

  31. Avete bisogno di prestito per avviare un business? Sto l’amministratore delegato della società di Richard, che offrono tutti i tipi di prestito, prestito società, prestito personale, prestiti agli studenti, e prestito di affari, se siete interessati di questo prestito avete a contattarci via email tramite e-mail: richardcosmos5@gmail.com

  32. Avete bisogno di un prestito urgente (Fondi)? Se sì contattarci per ulteriori informazioni via e-mail la nostra: (youngpao.loanserivice255@gmail.com)

  33. Diamo i prestiti da 3,000 euro a 500,000,000 euro al tasso di interesse del 2% se interessati contattateci al: (vincenzomassimiliano72@gmail.com)

  34. Hai bisogno di un prestito? Questo è di informare il pubblico generale, che il signor Carlos Juan, un prestito creditore privato è quello di aprire la possibilità finanziaria per chiunque abbia bisogno di alcun aiuto finanziario. Diamo prestiti a tasso di interesse del 2% per gli individui, le aziende e le imprese con termini chiari e comprensibili e noi lo stato oggi via e-mail: (FERNANDOCARLOSJUAN@GMAIL.COM)

  35. Hai cercato di ottenere prestiti dalle banche senza successo? Urgente bisogno di soldi per uscire del debito? Hai bisogno di soldi per l’espansione o la creazione di la propria attività? Per ulteriori informazioni, si prega di contattare via e-mail: larryfox2016@hotmail.com

  36. Gratulujeme víťaz.

    Váš Emailová adresa práve vyhral € 150,000.00 (Sto päťdesiat tisíc eur) v Uplift medzinárodnej charitatívnej program. Ref No: Sp / 229 / 0-01 / 07/5 – 02 / ES. Lucky No: 9/11/13/24/40.

    Pre viac informácií pre pohľadávky postupu kontaktom;

  37. Avete bisogno di un prestito urgente? Se sì contattarci all’indirizzo (georgeanderson.loanfirm255@gmail.com) per ulteriori informazioni.

    offerta di prestito

  38. Ciao, io sono il signor Michael duro, un prestito creditore privato che dà prestiti opportunità di tempo di vita. Hai bisogno di un prestito urgente per cancellare i debiti, o avete bisogno di un prestito di capitale per il vostro business? Sei stato rifiutato da banche e altri istituti finanziari? Hai bisogno di un prestito di consolidamento o di un mutuo? Cerca non di più, come noi siamo qui per rendere tutti i vostri problemi finanziari una cosa del passato. Abbiamo Fondi per mutui da parte di individui che hanno bisogno di assistenza finanziaria, che hanno un cattivo credito o hanno bisogno di soldi per pagare le bollette, di investire nel settore per un importo di 2% .II vuole usare questo mezzo per informare che rendiamo affidabili e beneficiario assistenza e offrirà prestito. grazie, non esitate a contattarci oggi a: michaelduro30@gmail.com

  39. Buonasera,
    Signora e signore, voi che siete in necessità di un prestito.
    Volete, contatta direttamente: (quattrocchifrancesco [@] outlook.fr)

    Vi invio questa prova in seguito ad un servizio che c’è stato reso da signore. Francesco Quattrocchi, quando mia madre era alla ricerca di un prestito di denaro urgente. Grazie a signore. Francesco Quattrocchi, abbiamo trovato il sorriso alle labbra. È grazie a lui che mia madre a ricevuta un prestito di 10.000 euro e due dei suoi colleghi ha anche ricevuto prestiti di quest’uomo senza alcuna difficoltà. Li consiglio ora più voi non fuorviate persone se volete effettivamente fare una domanda di prestito di denaro per tutti i vostri problemi. Pubblico questo messaggio perché signore. Francesco Quattrocchi ci ha fatto bene con questo prestito. È tramite un’amica che abbiamo incontrato quest’uomo onesto e generoso che ci ha permesso di ottenere questo prestito tra questa settimana. Allora vi consiglio di contattarlo e li soddisfarà per tutti i servizi che lo chiederete. Ecco il suo indirizzo elettronico: (quattrocchifrancesco [@] outlook.fr)

    Email: (quattrocchifrancesco [@] outlook.fr)

    Molte grazie signore. Francesco Quattrocchi per il vostro aiuto piacevole di finanziamento di prestito e che DIO voi benedica.

  40. Per me, il prestito tra privati non è mai esistito. Ma a forza di intendere parlare di alcuni prestatori che mi sembravano seri sui forum e blog la mia scelta si è diretto verso signor il Francesco. Mi ha conceduto senza preoccupazioni un prestito 7000 euro, SENZA ALCUN PROBLEMA secondo la legge europeo, io vi consiglia di fare la buona scelta per non cadere sui falsi del netto. Grazie a tutti coloro che dimostrano lui, è un uomo di fiducia ed un riferimento.
    Potete senza timore contattarlo sul suo : quattrocchifrancesco@outlook.fr

    Molte grazie signore. Francesco Quattrocchi.

    Cordialmente

  41. Salve signora e signore.
    EMAIL/caravellamariepierre@gmail.com

    Mi presento a te, sono Madame Mariepierre Caravella
    , Concedo prestiti a chiunque desideri assistenza finanziaria. Questo è un prestito tra individui con condizioni molto semplici. La mia offerta è compresa tra 2.000,00 euro e 800.000,00 euro. Il mio tasso di interesse per tutta la durata di questo prestito è del 2% e il rimborso viene effettuato mensilmente.
    Se ogni volta che sei interessato, contattami tramite la mia e-mail seguente: caravellamariepierre@gmail.com

Comments are closed.