Non che il tuo blog faccia poche letture, ma ogni volta che guardi i dati ti dici “mh, speravo di più” e ti chiedi com’è possibile che il tuo competitor – quel blogger che scrive le tue stesse cose, ma peggio – abbia molti più lettori di te. Probabilmente hai anche smesso di guardarli, i dati degli accessi al sito. Ma non hai ancora smesso di cercare un modo per aumentare il numero di visite, ché in fondo ti piacerebbe avere un bel pubblico affezionato e numeroso.
La verità è che prima di preoccuparti di aumentare i lettori del blog dovresti imparare come scrivere un buon post. Si parte procurandosi tre cose.
Un punto di vista originale.
La qualità è la prima cosa. Ogni post dovrebbe contenere una prospettiva unica sulla materia di cui scrivi; la prospettiva che adotti è il messaggio del tuo post, è la lezione che i lettori portano a casa dopo aver letto ciò che avevi da dire. Non devi necessariamente insegnare qualcosa di nuovo; puoi limitarti a dare il tuo punto di vista su un tema popolare all’interno del tuo settore.
Tieni sempre presente che i tuoi lettori visitano il tuo blog per sapere qual è la tua opinione, quindi tirala fuori. Ricordati che l’originalità è sinonimo di qualità.
Dei destinatari precisi.
A chi stai scrivendo quando scrivi un post? I blog sono stati spesso paragonati a diari personali, dove tu scrivi a te stessa, ma secondo me – specie se parliamo di blog legati a un business – sono molto più simili a una corrispondenza tra “amici di penna”, come usava negli anni ’90. Scrivere un post è un po’ come scrivere una lettera: prima di tutto perché almeno in linea di massima sai chi c’è dall’altra parte – magari non lo conosci personalmente, ma sai chi è e cosa gli interessa, dove vive e cosa fa; poi perché in una lettera tendi a scrivere solo quello che il tuo corrispondente trova interessante, utile o divertente. Non gli mandi dei pamphlet sul difficile rapporto con tua madre se la vostra corrispondenza è iniziata per scambiarvi le cassette delle vostre band preferite.
Prima di iniziare a scrivere, pensa a chi è il tuo lettore. Perché visita il tuo blog, cosa si aspetta di trovare, in che modo puoi renderti interessante? Scrivi per lui, non per te.
Una strategia.
Il tuo blog dovrebbe aiutarti a individuare i tuoi potenziali clienti, a chiarire quali prodotti vendi, a rafforzare la tua autorevolezza nel tuo settore, un post alla volta. Questo non vuol dire che devi scrivere solo post strategici, ma che nel corso di un anno il blog deve averti aiutato a fare crescere il tuo business (almeno un po’, considerando che se sei all’inizio è più difficile), altrimenti si tratta solo di una perdita di tempo.
Prima di scrivere un post pensa sempre in che modo il contenuto che stai per pubblicare è sensato per la crescita della tua attività.
Oh, le lettere anni Novanta <3